con 1.000 euro al mese quanti m2 abbiamo guadagnato in un anno?

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Grazie alla riduzione combinata dei prezzi e dei tassi dei mutui, chi vuole comprare casa può prendere in considerazione l’idea di avere una cucina più grande, o addirittura una camera da letto in più in alcune grandi città.

Il mercato immobiliare ha concluso il 2024 meglio di come lo aveva iniziato e il 2025 sembra piuttosto positivo. All’origine di questa inversione di tendenza, un notevole aumento del potere d’acquisto immobiliare.

Per 1.000 euro al mese da versare alla propria banca per 20 anni, un acquirente ora ha abbastanza per comprare un appartamento di 6 m2 più grande di un anno fa, guadagno medio calcolato con la Miglior tariffa per le venti città più grandi della Francia. Tuttavia, i prezzi non sono scesi così tanto. Il sito degli agenti Meilleurs stima che in media, nelle città con più di 90.000 abitanti, i metri quadrati hanno perso solo lo 0,3%, con un calo leggermente più significativo a Parigi (-1,2% su un anno).

Una stanza in più a Le Havre, Saint-Étienne e Le Mans

Questo aumento del potere d’acquisto immobiliare è quindi dovuto ad un’altra riduzione: quella dei tassi di interesse. Per un prestito rimborsabile in 20 anni siamo passati, secondo la Miglior tariffa, dal 4,2% al 3,35%, in media. Abbastanza per avere diverse decine di migliaia di euro in più con la stessa rata mensile.

L’effetto in m2 guadagnato non può quindi essere identico in tutte le città. Per 1.000 euro al mese, saranno 9 m2 in più sia a Le Havre che a Saint-Étienne. A Le Mans, il guadagno in un anno raggiunge addirittura i 12 m2. E a Reims come a Digione, una famiglia può ora acquistare un T3 di 66 mq con 1.000 euro al mese.

Il potere d’acquisto è aumentato di quasi il 12% a Parigi

Nelle grandi città dove i m2 costano molto di più, il guadagno in m2 è necessariamente meno spettacolare. Tuttavia, sempre con un rimborso di 1.000 euro al mese per 20 anni, una persona sola potrà permettersi 19 m2 a Parigi rispetto ai 17 m2 di un anno fa, il che corrisponde a un aumento del potere d’acquisto di quasi il 12%.

A Bordeaux come a Rennes, il guadagno raggiunge i 4 m2, la dimensione standard di un bagno. E soprattutto il miglioramento del potere d’acquisto degli immobili dovrebbe proseguire anche quest’anno grazie ad un’ulteriore riduzione delle tariffe. Gli esperti stimano che i tassi saranno intorno al 3% entro l’inizio della primavera.

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