Danni “limitati” dopo l'incendio al castello di La Noue, a Vierzon

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Un incendio è scoppiato questa domenica, 15 dicembre, nel pieno pomeriggio, al castello di La Noue, a Vierzon. “Quando siamo arrivati, il fumo usciva da tutto il tetto”, ha indicato il capogruppo dei vigili del fuoco di Bourges, venuto a dirigere le operazioni di salvataggio alla testa di diciotto vigili del fuoco delle caserme di Vierzon e Foëcy. Diciotto vigili del fuoco e quattro veicoli sono stati mobilitati per contenere un incendio scoppiato al secondo piano di un edificio situato all'ingresso del parco La Noue, all'interno della casa di cura omonima, che dipende dal centro ospedaliero di Vierzon.

“L’impatto sull’edificio è stato minimo”

I vigili del fuoco sono stati allertati intorno alle 15.30. Poco dopo le 17 l'incendio e il fumo erano sotto controllo. I vigili del fuoco hanno gettato alcuni detriti dalla finestra per evitare che l'incendio riprendesse. Alla fine più paura che danno. “L'incendio è scoppiato in pezzi di legno per una ventina di metri quadrati – ha aggiunto il comandante dei soccorsi – Il telaio è stato leggermente interessato, ma nel complesso l'impatto sull'edificio è stato minimo”.

L'origine di questo incendio è attualmente sconosciuta. Il castello di La Noue non è abitato e ha subito a lungo i segni del tempo. L'elettricità era saltata.

Entrambe di turno, Maryvonne Roux, vicesindaco responsabile della Salute e della Gioventù, e Catherine Vandermersch, amministratrice del centro ospedaliero, hanno ammesso di essersi “rassicurate”.

Da notare che i padiglioni per gli anziani non autosufficienti ospitati a La Noue sono piuttosto lontani dal castello.

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