cosa significa realmente il calo dei prezzi delle batterie

-

Novità sull'auto elettrica

Il mercato delle batterie per auto elettriche sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Nell’arco di un decennio, abbiamo assistito a un vertiginoso calo dei prezzi, da quasi 500 dollari a soli 60 dollari per kilowattora ($/kWh). Questo drammatico declino ha importanti implicazioni per l’industria automobilistica e per voi, futuri acquirenti di veicoli elettrici.

Il crollo dei costi delle batterie

Quando le celle agli ioni di litio apparvero per la prima volta sul mercato nel 1991, il costo di un kilowattora era compreso tra $ 3.000 e $ 8.000. Oggi il panorama è radicalmente diverso. Le celle al nichel-manganese-cobalto (NMC), ampiamente utilizzate nell'industria, sono scambiate tra 80 e 100 euro al kWh. Ancora più impressionante, le celle al litio-ferro-fosfato (LFP) ora costano solo 60 euro al kWh.

Questo calo dei prezzi può essere spiegato da diversi fattori:

  • Un persistente eccesso di offerta dalla seconda metà del 2023
  • Espansione dello stabilimento e aumento della produzione
  • Il calo significativo del costo delle materie prime

Prendiamo l'esempio dei materiali catodici. Secondo i calcoli dell'esperto Dirk-Uwe Sauer, il loro costo è aumentato del Da 78 dollari/kWh nella primavera del 2022 ai 29 dollari/kWh di oggi. Anche il litio, un elemento chiave delle batterie, ha visto il suo prezzo diviso per sette. Anche il nichel e il cobalto hanno registrato notevoli diminuzioni.

L'impatto della tecnologia LFP

La crescente adozione delle celle LFP, in particolare in Cina, gioca un ruolo importante in questa tendenza al ribasso. L'anno scorso, Il 70% delle auto elettriche cinesi erano dotati di batterie che utilizzavano questa chimica. Il vantaggio principale? Queste batterie non richiedono materie prime costose come cobalto o nichel.

Questa transizione alla tecnologia LFP ha implicazioni significative per il mercato globale. I produttori cinesi, pionieri in questo campo, beneficiano di un notevole vantaggio competitivo. Riescono a mantenere i margini di profitto nonostante la pressione sui prezzi, grazie alla loro competenza e alla scala di produzione.

La sfida europea davanti alla concorrenza cinese

L’Europa si trova in una posizione delicata di fronte a questa nuova situazione. I produttori europei, ancora nuovi alla produzione di massa di batterie, devono affrontare ulteriori sfide. Il “tasso di spreco”, cioè la percentuale di batterie difettose prodotte, è un fattore cruciale. I produttori cinesi, con la loro esperienza, mostrano tassi di rottame significativamente inferiori a quelli dei loro omologhi europei.

Questa situazione solleva interrogativi sul futuro delle iniziative europee sulle batterie. Progetti ambiziosi, come quelli della Volkswagen a Salzgitter o dell’ACC in Francia, devono affrontare una concorrenza spietata e prospettive economiche incerte.

Implicazioni per il mercato delle auto elettriche

Il calo dei prezzi delle batterie ha un impatto diretto sul costo complessivo delle auto elettriche. Man mano che le batterie diventano più economiche, i produttori possono offrire veicoli elettrici a prezzi più competitivi. Questa tendenza potrebbe accelerare l’adozione di massa delle auto elettriche negli anni a venire.

Per te, il consumatore, questo significa veicoli elettrici più convenienti e una gamma più ampia di scelte. I produttori possono ora prendere in considerazione la possibilità di dotare i propri modelli di batterie più grandi, offrendo così maggiore autonomia senza drastico aumento dei costi.

Il futuro dell’industria delle batterie

Nonostante questo significativo calo dei prezzi, l’industria delle batterie continua a innovare. La ricerca si concentra su nuovi prodotti chimici per le batterie, processi di produzione più efficienti e tecnologie di riciclaggio avanzate. Questi sviluppi potrebbero portare a una nuova ondata di riduzioni dei costi e miglioramenti delle prestazioni.

La posta in gioco per l’Europa è alta. Per rimanere competitivo con la Cina, il continente deve accelerare la crescita della produzione di batterie, investendo al contempo massicci in ricerca e sviluppo. La chiave del successo sarà la capacità di ridurre i costi mantenendo un’elevata qualità e innovando costantemente.

La rivoluzione dei prezzi delle batterie per le auto elettriche è in corso. Sta trasformando non solo l’industria automobilistica, ma anche il nostro rapporto con la mobilità elettrica. Mentre i prezzi continuano a scendere e le prestazioni migliorano, ci stiamo muovendo verso un futuro in cui i veicoli elettrici non saranno solo un’opzione praticabile, ma forse anche la norma per la maggior parte dei conducenti.

Scritto da Philippe Moureau

Quarantenne appassionato di auto elettriche. Mi interessa la transizione energetica e la lotta alle emissioni di gas serra. Sono un vero appassionato di auto elettriche e un sostenitore dell'ambiente.

Reagisci all'articolo

-

PREV Nonostante i ripetuti incidenti alla raffineria, a Donges si sono radunate solo 25 persone
NEXT I vincitori e i perdenti della partita contro il Rennes