Salvato da Epolo nel primo tempo, e generalmente insufficiente in attacco, lo Standard ha concesso la terza divisione consecutiva, in campionato, sul prato del Beerschot. Les Rouches perdono ancora una volta l’occasione di compiere una delle grandi operazioni del fine settimana.
Trasferta difficile per lo Standard, che è andato a Beerschot, imbattuto da sei partite casalinghe, questo sabato nell’ambito della 18a giornata della Pro League. Un incontro per il quale, oltre alle consuete assenze, Ivan Leko si vede privato di Ilay Camara, vittima di un lieve infortunio muscolare. È Boli Bolingoli a partire sulla fascia sinistra di Rouches, con Doumbia in panchina.
Epolo salva il primo tempo di Rouches
Leko ha avvertito venerdì in una conferenza stampa. Il Beerschot è una squadra meno giocosa rispetto a inizio stagione, ma più pragmatica. L’obiettivo dei Rats è chiaro: superare l’intero blocco dello Standard, con un passaggio lungo, per trovare Charly Keita. Konstantopoulos ci riesce rapidamente, costringendo Epolo a una prima uscita spettacolare, con un colpo di testa (4°, vedi foto sotto). Pochi istanti dopo, è sul campo che il portiere dello Standard vince il suo secondo duello contro Keita (8°).
Sorpreso più volte in avvio di partita, e ancora sul superbo tiro fluttuante di Dagba che costringe Epolo a rilassarsi (12°), lo Standard non è andato lontano ma ha visto Fossey, Bolingoli e Price forzare i cross. Nessuno, però, riesce a riprenderli in modo interessante. Dall’altra parte, Epolo, miglior Rouche del primo periodo, interviene ancora davanti a Verlinden (29°, 35°). Il punteggio è 0-0 all’intervallo ed è lo Standard a ritenersi fortunato.
Poche occasioni insufficienti per lo Standard, appeso con la lanterna rossa dell’Anversa
Alla ripresa, lo Standard ha potuto essere più intraprendente. Zeqiri (49°) e Price (55°) si sono visti bloccare i loro tiri, mentre il tentativo di recupero acrobatico di Kuavita su cross di Bolingoli non è servito a nulla ma ha dimostrato che i Rouches volevano salire un gradino più in alto sul prato (52°). Il livello complessivo, tuttavia, è rimasto chiaramente insufficiente.
Perché se le due squadre hanno comunque trovato situazioni interessanti, nessuna delle due è riuscita a mettere in pericolo il portiere avversario, tranne Marwan Al-Sahafi, che ha trovato Epolo un’ultima volta (79esimo).
Il Beerschot ha avuto le sue occasioni nel primo atto, lo Standard le ha avute nel secondo, ma un po’ meno. I Rouches stanno facendo bene e lo dimostrano i numerosi tempi guadagnati da Epolo nel finale di gara. Pareggio senza reti tra i Rats e i Rouches allo Stadio Olimpico di Anversa: 0-0!