La Federazione francese delle telecomunicazioni ha pubblicato il suo sondaggio annuale, in cui annuncia buone notizie ai francesi con l'avvicinarsi del Natale.
In un anno i prezzi sono scesi del 5% e dal 2013 sono addirittura quasi del 10%, nonostante l’inflazione. Un altro fenomeno notato è l'aumento dei dati Internet utilizzati dai francesi, che consumano in media 17 giga ogni mese. Cifre che fanno della Francia un'eccezione in Europa.
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Un player low cost da oltre 10 anni
Il prezzo medio di un piano mobile in Francia è di 14 euro al mese, la metà del prezzo in Germania o nel Regno Unito. Un divario che si spiega in gran parte con la concorrenza senza precedenti sul mercato europeo, decifra Renaud Kayanakis, specialista di telecomunicazioni presso Sia Partners.
“La particolarità della Francia è soprattutto quella di avere un mercato che da più di dieci anni è scosso da un player 'low cost', che è Free, seguito poi da marchi 'low cost', siano essi Such Red o Bagno, e che permettono agli operatori di partecipare a questa corsa ai prezzi bassi”, spiega. D'altra parte, “in Europa abbiamo una situazione globale di inflazione, dove gli operatori cercano di “evitare queste riduzioni di prezzo per evitare una perdita di margini”.
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Piani sempre più economici, ma con sempre più dati consumati. I francesi hanno potuto beneficiare di un crollo del prezzo per gigabyte, almeno del 69% in quattro anni. Buone notizie per chi stava pensando di cambiare programma o operatore. Soprattutto perché la fine dell’anno è tradizionalmente il momento giusto. SFR, Orange e Bouygues ampliano le loro offerte per attirare nuovi clienti.