Il Midtjylland si prepara a giocare una delle partite più cruciali della stagione di Europa League. Questo giovedì la squadra si recherà a Port du Dragão per affrontare l’FC Porto, con l’ambizione di rimanere in testa alla classifica e sperare di qualificarsi per la fase successiva del torneo.
Si farà però sentire la mancanza di dimensioni con il cileno Darío Osorio. Quest’ultimo è in fase avanzata di recupero e il tecnico ha scelto di non esporlo durante l’incontro in Portogallo.
“Non sarà presente questo giovedì. Siamo in una fase in cui il rischio di allinearlo è troppo grande (…) non vale la pena rischiare”, ha detto l’allenatore Thomas Thomasberg, confermando così la sua assenza.
Il tattico ha anche insistito nel dire che non vuole perdere di nuovo Darío Osorio. L’ex giocatore dell’Universidad de Chile ha subito un infortunio muscolare il 7 novembre e da allora non ha più potuto partecipare a molte competizioni, comprese le partite del campionato danese, dell’Europa League e delle qualificazioni della Roja.
Il suo ritorno in campo, quindi, è ora previsto per il 2025. Il calendario prevede infatti l’interruzione del campionato danese, e dovrebbe essere a disposizione dal 23 gennaio per la sfida di Europa League contro il Ludogorets.
Una celebrazione speciale di Darío Osorio
La curiosità però risiede nella recente pubblicazione di Darío Osorio sui suoi social network. Il giocatore, originario di Hijuelas, ha festeggiato il suo primo anniversario di matrimonio con la sua compagna, Catalina Díaz. “Buon compleanno amore mio, ti amo oggi e sempre”, ha scritto sul suo account Instagram, accompagnando il messaggio con diverse foto della cerimonia e dei momenti che hanno condiviso dal loro arrivo in Europa.
Questo annuncio è stato accolto con entusiasmo dai tifosi che sperano di vederlo tornare rapidamente in campo per la fine della stagione in Europa, prevista per la prima metà del 2025.
Nel mondo del calcio gli infortuni sono una realtà che ogni club deve gestire con cautela. La decisione di non affrettare il ritorno di Darío Osorio illustra un approccio ponderato che dà priorità alla salute a lungo termine dei giocatori. In un contesto dove la pressione della prestazione è onnipresente, è fondamentale non ignorare i segnali del corpo, anche a costo di sacrificare partite importanti. La gestione della squadra e un processo decisionale informato possono spesso fare la differenza tra una stagione di successo e risultati deludenti e, in questo senso, l’allenatore dimostra di comprendere le sfide del gioco moderno.
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