Dopo due settimane è stata finalmente ritrovata. Infatti, questo martedì 10 dicembre 2024, il pubblico ministero di Saint-Brieuc ha comunicato che Morgane era stata ritrovata, grazie alla denuncia di una donna, indicata da Nicolas Heitz questo mercoledì.
La Procura ha organizzato una conferenza stampa per fare il punto del caso e fare numerose rivelazioni sulla scomparsa della ragazzina di 13 anni. Secondo lui, “una donna di 37 anni residente a Val-de-Livenne nella Gironda si è presentata l’altro ieri alla gendarmeria di Montendre nelle Charentes-Maritimes”.
Ritrovato grazie alla segnalazione di una donna di 37 anni
Ha spiegato “che un giovane si è presentato a casa sua nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2024”ha dichiarato il pubblico ministero di Saint-Brieuc prima di proseguire: “il giovane ha chiesto di parlare con il figlio addormentato. Sua madre ha rifiutato”. Alla fine, la donna, 37 anni, si è accorta che la ragazza nell’auto dell’individuo era Morgane, la giovane scomparsa da due settimane.
L’adolescente è stato ritrovato “sano e salvo” dalle autorità dopo essere stato “esaminato da un medico dell’istituto medico-legale di Rennes”. La procura di Saint-Brieuc precisa che dopo un esame della pelle non appare alcuna lesione, “proprio come la visita ginecologica”.
Il “parlare” di Morgane
La giovane, dal canto suo, avrebbe raccontato agli investigatori di aver avuto un “Litigio con l’arrestato che l’avrebbe colpita alla testa quando lei lo aveva criticato per non essersi preso abbastanza cura di lei”. “L’indagine proseguirà sotto l’autorità del gip per permettere di scoprire la verità, cioè di conoscere l’esatto svolgimento degli eventi e di stabilire se Morgane sia stata trattenuta o meno contro la sua volontà”ha continuato Nicolas Heitz.
Quest’ultimo rivela che, attualmente, “Morgan è ricoverato in ospedale ed è al sicuro.” “Questa mattina ho contattato l’unità per la raccolta di informazioni preoccupanti presso l’Area Minori e Famiglie del Dipartimento per effettuare urgentemente una valutazione sociale della situazione e consentire alla giustizia di adottare utili misure di tutela”ha aggiunto riguardo all’adolescente.
Dopo due settimane dalla scomparsa, la giovane ora è al sicuro. Tanto da rassicurare i suoi genitori che avevano lanciato un toccante appello, pochi giorni dopo che la figlia aveva lasciato la casa paterna.