La compagnia di caccia francese apre un’indagine interna dopo la morte di un cervo nell’Orne

La compagnia di caccia francese apre un’indagine interna dopo la morte di un cervo nell’Orne
La compagnia di caccia francese apre un’indagine interna dopo la morte di un cervo nell’Orne
-

Lo vuole l’azienda venerie in Francia saperne di più sulle condizioni in cui un cervo è stato ucciso il 3 dicembre 2024 durante una battuta di caccia organizzata nella foresta di Écouves, nell’Orne. L’animale è stato ucciso in un campo a Lonrai ma l’equipaggio, i cani e i cavalieri che lo inseguivano non avrebbero rispettato tutte le regole.

Proprietà privata attraversata senza autorizzazione

Il cervo uscito dalla foresta di Ecouves per sfuggire ai suoi inseguitori avrebbe attraversato diversi campi, in particolare quelli di un contadino di Colombiers. Il branco di cani dietro di lui avrebbe fatto lo stesso anche se si tratta di un proprietà privata, infastidisce il sindaco di questo villaggio dell’Orne, Monique Olin, che ricorda che ci sono delle regole da rispettare: “Per ad un certo punto dobbiamo fermare i cani, abbiamo l’impressione di fornire licenze di caccia a tutti e a nessuno“.

Un’indagine interna aperta dalla compagnia di caccia in Francia

Dopo questo incidente, la compagnia di caccia in Francia ha deciso di aprire un’indagine interna per chiarire diversi punti. La prima sarà sapere se l’equipaggio di Kermaingant che ha sparato al cervo era già presente autorizzato a inseguire l’animale fuori dalla foresta di Ecouves, foresta che affitta per poter cacciare più volte all’anno e dove è quindi autorizzato dall’ONF, l’ufficio forestale nazionale, a abbattere un certo numero di cervi.

L’indagine dovrebbe anche consentire di farlo ricostruire il percorso del cervo una volta uscito dal bosco. Il suo viaggio e soprattutto quello dei cani che lo inseguono, a verificare che il pacco non abbia attraversato giardini, campi o altra proprietà privata senza avere il permesso.
Infine, la compagnia di caccia dovrà confermare che il cervo è stato effettivamente ucciso in un campo, lontano dal villaggio di Lonrai. Dal 2019 un decreto ministeriale vieta l’uccisione dell’animale se si trova in prossimità delle abitazioni.

Se si nota un comportamento scorretto, l’equipaggio potrebbe essere sanzionato, assicura la compagnia di caccia che non specifica però il contenuto di tali sanzioni.

Belgium

-

PREV Legge speciale: segui in diretta l’audizione dei ministri dell’Economia e del Bilancio al Senato
NEXT VélôToulouse: le cinque città alla periferia di Tolosa che hanno detto sì