Ogni 11 dicembre, dall’alba, gli edifici ufficiali del Canada issano la bandiera britannica, senza rimuovere la bandiera della foglia d’acero. Si tratta di edifici federali, aeroporti, basi militari e altri stabilimenti federali… tutti devono esporre la Union Jack, insieme alla bandiera nazionale, per rendere omaggio a una legge britannica approvata nel 1931.
L’11 dicembre è l’anniversario dell’entrata in vigore del Statuto di Westminster adottato dal Parlamento britannico. Quel giorno, i domini autonomi dell’Impero britannico, compreso il Canada, divennero nazioni quasi sovrane a pieno titolo. Questa data somiglia un po’, per il Canada, al raggiungimento dell’indipendenza. Ebbene, quasi, perché la rottura del 1931 era lungi dall’essere completa poiché il re d’Inghilterra restava quello del Canada. L’indipendenza sarà solo graduale. Ad esempio, fino al 1949, era il Comitato Giudiziario del Privy Council, un organismo britannico, a rimanere l’ultima corte d’appello per i canadesi. Questo potere sarà poi trasferito alla Corte Suprema del Canada. Altro esempio, il Parlamento britannico ha mantenuto il potere di modificare la Costituzione del Canada fino al 1982, anno del suo rimpatrio attraverso l’Atlantico… D’altra parte, sulla scena internazionale, il Canada non ha aspettato lo statuto di Westminster per agire senza riferimento a Londra. Nel 1923 firmò un accordo di pesca con gli Stati Uniti. Nel 1926, il primo ambasciatore canadese prese posto a Washington…
La Confederazione canadese fu fondata nel 1867 e acquisì lo status di nazione nella battaglia di Vimy Ridge il 9 aprile 1917. Restava da ottenere il riconoscimento della sua autonomia, sia sulla scena nazionale che su quella internazionale.
Un articolo delAlmanacco internazionale edizioni BiblioMonde10 dicembre 2024
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