Luigi Mangione, 26 anni, è indagato per l’omicidio di Brian Thompson, capo di un colosso americano delle assicurazioni sanitarie.
Ci sono voluti cinque giorni di ricerca per arrestare il sospettato dell’omicidio di Brian Thompson. Il capo della più grande compagnia di assicurazione sanitaria degli Stati Uniti, la UnitedHealthcare, è stato ucciso la settimana scorsa nel centro di Manhattan, davanti all’hotel Hilton, prima che il suo assassino fuggisse.
Un dipendente di un ristorante McDonald’s ad Altoona ha contattato la polizia locale, portando all’arresto di Luigi Mangione, 26 anni, lunedì in una piccola cittadina della Pennsylvania a 300 miglia a ovest di New York.
Le immagini dei media americani mostravano il giovane, con i capelli neri e ricci, lasciare un veicolo della polizia ammanettato per essere scortato in un tribunale dello stato della Pennsylvania.
È indagato per omicidio, ma anche per possesso illegale di armi e documenti falsi.
Il profilo del sospettato interroga le autorità. Giovane laureato che ha frequentato una prestigiosa università, la U Penn, e un liceo privato a Baltimora, Luigi Mangione proviene da una ricca e influente famiglia italo-americana del Maryland, stato nel nord-est degli Stati Uniti. Il patrimonio della famiglia, un impero immobiliare costruito dal nonno Nicholas Mangione, si basa su country club, case di riposo e una stazione radio locale. Luigi Mangions è cugino di Ninon Mangione, eletto repubblicano alla Camera dei delegati del Maryland, specifica CBS News Baltimora. Anche la famiglia del sospettato ha espresso il suo “shock” in una dichiarazione e “pregando per la famiglia di Brian Thompson”.
“Non riesco a capire”
Finora la carriera di Luigi Mangione sembrava esemplare. Nel 2016 si è diplomato alla Gilman High School, un esclusivo istituto maschile a Baltimora. “La mia impressione è che fosse un ragazzo normale, un bravo ragazzo, […] intelligente”, ha stimato all’AFP un ex liceale, per il quale “non c’era nulla in lui che fosse fuori dall’ordinario”. Nel suo discorso di diploma, Luigi Mangioni si è congratulato con i suoi compagni di classe per “avere idee nuove e sfidare il mondo”, riferisce la CNN.
Luigi Mangione iniziò poi gli studi presso l’Università della Pennsylvania (UPenn), una delle istituzioni private della prestigiosa Ivy League, dove si laureò in informatica e matematica. Durante gli anni universitari, ha presieduto un club di sviluppo di videogiochi, riunendo una sessantina di altri studenti.
“Sono sbalordito”, ha detto un ex collega alla CNN durante un programma estivo presso la Stanford University in California, descrivendolo come estroverso ed estroverso.
Dopo la laurea, ha iniziato la carriera come ingegnere statistico per la concessionaria di automobili online True Car, come indicato nel suo profilo Linkedin. Tuttavia, un portavoce dell’azienda ha detto all’AFP che non lavorava lì dal 2023.
Nel 2022 Luigi Mangione si trasferisce alle Hawaii, dove si trova il suo ultimo indirizzo conosciuto, e inizia a lavorare da remoto.
“Non riesco a capire”, ha detto RJ Martin, ex compagno di stanza dell’arcipelago hawaiano, riferendosi a una persona amichevole.
Poco dopo essere arrivato alle Hawaii, Luigi Mangione iniziò a soffrire di un forte mal di schiena cronico, che gli impediva di fare “alcune cose basilari” quando era ancora ventenne, dice il suo ex compagno di stanza. Quest’ultimo, che nel frattempo ha perso i contatti con Luigi Mangione, spiega di avergli inviato una radiografia “orribile” dove si vedevano “viti giganti conficcate nella sua spina dorsale”.
Mal di schiena cronico
Le autorità stanno interrogando le sue motivazioni e esaminando i suoi problemi di salute per determinare se volesse vendicarsi per una disputa con questa assicurazione legata al suo mal di schiena. Secondo resoconti dei media americani, non confermati dalla polizia, sui bossoli rinvenuti sulla scena del crimine sarebbero state scritte le parole “delay” e “deny”, termini che evocano il rifiuto delle richieste di risarcimento per le cure da parte delle compagnie di assicurazione.
Sui social Luigi Mangione avrebbe più volte menzionato i suoi problemi alla schiena, senza mai citare la UnitedHealthcare. Su un account Reddit che presumibilmente potrebbe appartenere a lui, l’utente afferma di aver sofferto di mal di schiena fin dall’infanzia, peggiorato dopo un incidente di surf alle Hawaii. Sul sito di riviste letterarie Goodreads, Luigi Mangione ha menzionato in particolare di aver letto il manifesto antitecnologico scritto dal matematico e terrorista Ted Kaczynski, soprannominato “Unabomber”, riferisce il New York Times.
Luigi Mangioni sembra scomparso dalla circolazione da qualche mese, se guardiamo i suoi social. Su X (ex Twitter), le sue pubblicazioni si sono interrotte durante l’estate, e dai messaggi emerge che dei conoscenti hanno provato a contattarlo, senza successo.
Jérémy Bruno con l’AFP Giornalista BFMTV