Il ministero della Difesa di Taiwan ha dichiarato martedì di aver rilevato 47 aerei militari cinesi e 12 navi da guerra vicino all’isola in 24 ore. Queste incursioni arrivano a pochi giorni dal viaggio all’estero del presidente taiwanese che ha irritato Pechino.
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10 dicembre 2024 – 03:33
(Keystone-ATS) Secondo il ministero taiwanese, gli aerei e le navi militari cinesi sono stati rilevati nelle 24 ore fino alle 6 di martedì.
Le incursioni cinesi avvengono mentre Taiwan si prepara per potenziali esercitazioni militari cinesi in seguito al tour del presidente taiwanese Lai Ching-te nel Pacifico, che ha scatenato forti proteste da parte di Pechino.
Il suo viaggio, che lo ha portato in due territori americani, Hawaii e Guam, dove si trovano diverse basi militari strategiche, ha alimentato le speculazioni su una possibile risposta da parte di Pechino.
Stato di avviso
Lunedì le forze armate di Taiwan sono state messe in “alta” allerta dopo che la Cina ha imposto ampie restrizioni aeree al largo della sua costa orientale. Taipei ha anche annunciato lunedì di aver rilevato navi militari e della guardia costiera cinesi che navigavano vicino allo Stretto di Taiwan e nell’Oceano Pacifico.
In risposta, le autorità taiwanesi hanno annunciato che stavano intraprendendo “manovre di preparazione al combattimento”.
Nel processo, Pechino ha affermato di voler “difendere fermamente la propria sovranità nazionale e integrità territoriale” di fronte alle manovre militari di Taipei, descrivendo Taiwan come una parte “inalienabile” della Cina.
La Cina ritiene che Taiwan sia una delle sue province, che non è ancora riuscita a riconquistare dalla fine della guerra civile cinese nel 1949. Non esclude l’uso della forza per riuscirci.
Negli ultimi anni ha intensificato la pressione su Taipei e ha organizzato esercitazioni militari intorno all’isola a maggio, dopo l’insediamento di Lai Ching-te, che Pechino considera un “pericoloso separatista”.