La frustrazione di Sergio Pérez nei confronti della Red Bull è arrivata al culmine durante la sessione di qualifica del Gran Premio di Abu Dhabi, quando il pilota messicano si è scagliato contro il suo ingegnere di pista, Hugh Bird, per un test mal gestito i limiti della pista che gli è costato un set cruciale di gomme nuove.
Comunicazione costosa nel primo trimestre
Le frustrazioni di Pérez sono iniziate in Q1, quando il suo giro iniziale di 1:23.559 è stato annullato per aver superato i limiti della pista. In cerca di chiarimenti, Pérez ha immediatamente chiesto a Bird di rivedere la decisione. La richiesta è rimasta senza risposta, costringendo Pérez a spingere per un altro giro veloce utilizzando un nuovo treno di gomme morbide.
Qualche istante dopo, Bird ha informato Pérez che il suo tempo sul giro originale era stato ripristinato. L’aggiornamento è arrivato troppo tardi, lasciando il nativo di Guadalajara furioso.
“Te l'avevo detto, amico! Perché non controlli? Ci manca un set [de pneus]”, ha urlato Pérez alla radio della squadra, con evidente frustrazione.
Più frustrazione nel terzo trimestre
La tensione è continuata nella Q3, dove Pérez si è trovato in disaccordo con la strategia della squadra. Inviato per il suo ultimo giro veloce prima del resto del gruppo, la manovra è fallita poiché altri piloti hanno approfittato delle mutevoli condizioni della pista. Pérez ha concluso al 10° posto, coronando un'altra sessione frustrante.
Le tensioni stagionali raggiungono il culmine
Quest'ultimo incidente evidenzia la crescente tensione nel rapporto di Pérez con la Red Bull mentre la stagione volge al termine. Con il suo futuro ruolo nella squadra ancora in discussione per il 2025, gli errori commessi ad Abu Dhabi evidenziano le continue difficoltà all’interno del box.
Le frustrazioni di Pérez riflettono una stagione 2024 difficile, dove prestazioni incoerenti ed errori strategici lo hanno tenuto all'ombra del compagno di squadra Max Verstappen. Mentre Verstappen si è assicurato il suo quarto campionato piloti consecutivo, le difficoltà di qualificazione e i problemi del giorno di gara di Pérez lo hanno portato alla ricerca di coerenza.
Quali sono i prossimi passi di Pérez?
La tensione tra Pérez e Red Bull incombe con l'avvicinarsi della offseason, dove la squadra dovrebbe definire ruoli e priorità per il 2025. Con le speculazioni sul futuro a lungo termine di Pérez alla Red Bull, le conseguenze degli errori di Abu Dhabi potrebbero aggiungere pressione a una situazione già delicata.
Con l’avvicinarsi dell’ultima gara della stagione, Pérez resta concentrato sul recuperare punti e chiudere l’anno con una nota positiva. Tuttavia, il crescente attrito all’interno della squadra segnala che le discussioni sul 2025 potrebbero essere altrettanto controverse quanto la sua stagione in pista.