“Non hanno niente da fare qui!”
La loro presenza non mancò di sorprendere molto gli abitanti del paese, testimoni della presenza degli uccelli. “Mi sono detto: no, qui non c’entrano niente”ha detto alla BBC Bridget Sutton, del progetto comunitario Coton Loves Pollinators, quando ha sentito il grido dei parrocchetti. Quando li vide, non poteva credere ai suoi occhi.
“Era surreale vedere questo uccello esotico in cima ad un girasole, quasi come in un film Disney”, spiega ai media Anna Gazeley, la cui famiglia gestisce il Coton Orchard (1922), “né arato né trattato con pesticidi per decenni“secondo il sito web.
Parrocchetti dal collare, un pericolo per la biodiversità locale?
Con i loro colori vivaci e i loro gridi penetranti, questi uccelli non passano inosservati tra la fauna locale. “Ha il piumaggio verde brillante, quell’anello rosa attorno al collo e una tinta blu sul dorso. È un uccello davvero affascinante.”, descrive Anna Gazeley.
Per lei questi parrocchetti non rappresentano un pericolo per la fauna locale, almeno per quanto riguarda il suo frutteto. “C’è molta frutta da condividere. Non penso che scacceranno i nostri uccelli locali”.
In Francia, a partire dal decreto ministeriale del 14 febbraio 2018, la specie è stata classificata come “invasiva”. La Lega per la Protezione degli Uccelli (LPO) precisa che il loro impatto sulla biodiversità locale sembra essere per il momento molto basso, “beh quello […] il rischio esiste”.
Migliaia di esemplari in Francia
Il Parrocchetto dal collo ad anello è l’unica specie di pappagallo naturalizzata nel Regno Unito. Secondo il Wildlife Trust per Bedfordshire, Cambridgeshire e Northamptonshire, gli uccelli sono fuggiti dagli zoo o dalle case private, prima di stabilirsi localmente.aiutato da inverni più miti”. Originario dell’Africa e dell’Asia meridionale, le prime osservazioni in Francia risalgono al 1974 nella Val-de-Marne (94) e nella Val-d’Oise (95), precisa la Lega per la protezione degli uccelli (LPO).
Oggi, in Francia, la popolazione è divisa in “nuclei multipli” ed è stimato in diverse migliaia di individui. La maggior parte degli uccelli si trova nell’Île de France, ma anche a Nancy, Roubaix, Marsiglia, Montpellier… Nidificano in “cavità naturali” come le cavità degli alberi.