Deven Nagalingum vuole mantenere un buon rapporto con i giornalisti. [Photo : Krishna Pather]
Il nuovo Ministro della Gioventù e dello Sport (MJS) Deven Nagalingum ha incontrato giovedì la stampa sportiva al Citadelle Mall. Ha avuto lunghe discussioni e ha detto in particolare che sarà Michael Glover il nuovo direttore dell’ Mauritius Multisports Infrastructure Limited (MMIL). È questa organizzazione che gestisce il complesso sportivo della Côte-d’Or. Michael Glover sostituisce quindi Jean-Pierre Sauzier che ricopriva questa carica da maggio 2020.
È una responsabilità pesante che grava ora sulle spalle del nuovo titolare dell’incarico. In particolare, dovrà lavorare per ridurre i costi di gestione della Côte-d’Or, che è un pozzo senza fondo e addirittura un elefante bianco. “D’ora in poi sarà un elefante vivente” ribatté il ministro Nagalingum. Quest’ultimo, però, non ha specificato il motivo per cui ha scelto Michael Glover. Sappiamo, tuttavia, che anche altre persone che hanno gravitato nell’ovile sportivo mauriziano rafforzeranno le fila del MJS.
Desidera anche riformare il mondo dello sport a Mauritius, attingendo in particolare alla sua esperienza come sindaco delle Città gemellate. Chiede però aiuto ai giornalisti che, secondo lui, conoscono molto bene il mondo dello sport a Mauritius. “Alcuni non si sono assunti la responsabilità e ci sono stati abusi. È un nuovo inizio adesso. Onestamente, ho bisogno della tua collaborazione. Non ho il monopolio dell’intelligence. ha chiarito.
Rilassato, il nuovo MJS ha sostenuto che la politica della vendetta non era nella sua agenda. “Ognuno ha il proprio colore politico e non sono qui per giudicare nessuno. Inoltre, per quanto riguarda i file che non sono stati gestiti correttamente in precedenza, sistemeremo la situazione da ora in poi. spiega. Nel mirino anche il Mauritius Sports Council (MSC). Sappiamo che questa organizzazione è stata spesso oggetto di critiche (anche giustificate) nel recente passato e Deven Nagalingum ha ricordato che il modo in cui opera la MSC sarà chiamato a cambiare. “Le infrastrutture sportive devono funzionare correttamente. E alcuni centri giovanili non possono chiudere i battenti alle 17, il che impedisce alle persone di sfruttare come dovrebbero le infrastrutture. Ci sarà una buona squadra nella MSC. Molte persone hanno già presentato la lettera di dimissioni.
Durante l’incontro con la stampa, Deven Nagalingum ha inoltre chiarito di aver già visitato diversi siti. La sua osservazione è però amara. “Ho visitato alcuni siti e non sono un bello spettacolo. È il caso dello stadio Anjalay Coopen e del centro giovanile Pointe-Jérôme. Ho concesso all’ufficiale tre settimane per rivedere alcune cose”.
Ovviamente all’ordine del giorno c’era anche la questione calcio, in particolare la sua gestione e le recenti elezioni della Federcalcio mauriziana (MFA). Per il momento il MJS attende un rapporto del Ministro degli Affari Esteri e intende consultare anche l’Ufficio legale dello Stato (SLO). Non ha confermato se verranno apportate modifiche allo Sports Act 2016.
Piccolo neo però, chi lo ha accompagnato durante la conferenza stampa non è riuscito a fornire il conteggio corretto delle spese legate alla gestione dell’Academy del Liverpool e anche la poca pubblicità che Anfield fa a Maurice come meta turistica. Ha proposto la cifra di 20 milioni di rupie mentre in realtà si tratta di circa 400 milioni di rupie. “Ci saranno cose da rivedere anche in questo settore” ha concluso. Da notare che Karen Foo Kune, il sottosegretario al ministro, non era presente alla conferenza stampa.
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