Per il momento la procura di Berlino, contattata dall’AFP, non ha confermato queste informazioni.
I pubblici ministeri hanno dichiarato alla fine di novembre che il medico era sospettato di aver ucciso otto pazienti anziani di cui si prendeva cura nelle loro case e di aver dato fuoco alle case di molti di loro per coprire i suoi crimini.
Quest’uomo di 40 anni, in detenzione da agosto, è sospettato di aver somministrato cocktail di farmaci letali a queste presunte vittime motivato esclusivamente da “desiderio di uccidere”secondo l’accusa.
Vita quotidiana Immagine ha riferito mercoledì che un team di investigatori stava esaminando i dati di circa 40 altri pazienti deceduti per trovare altre potenziali vittime del medico.
Una delle più grandi follie di omicidi medici
L’emittente pubblica di Berlino RBB ha inoltre indicato che un’unità speciale di polizia stava indagando su altri 40 casi sospetti.
RBB sottolinea che se questa pista fosse confermata, “Si ritiene che questa sia una delle più grandi serie di omicidi infermieristici e medici nella storia tedesca del dopoguerra”.
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La Germania resta segnata dal caso di un badante serial killer che imperversò nei primi anni 2000: Niels Högel, ex infermiere sofferente “un grave disturbo narcisistico”secondo gli psichiatri, condannati nel giugno 2019 all’ergastolo per l’omicidio di almeno 85 pazienti in due ospedali della Bassa Sassonia, nel nord del Paese.
Con l’AFP
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