I dibattiti quindi degenerarono rapidamente. “Ho provato a fare la mia parte per calmare gli animi, ma quando avevamo a che fare con un giocatore le cose sono andate in un’altra direzione e c’era tensione anche tra le due panchine. In una delle azioni è andato perso un tiro, io non l’ho fatto. Non vederlo (ma ovviamente in video, ndr)ma non ci sono stati feriti durante questa fase.”
I giocatori in campo erano visibilmente troppo aggressivi. “Non sto cercando di sopraffare Jandrain, ma anche i suoi giocatori sono stati molto duri nei duelli fin dall’inizio. Poi riconosco che da parte loro non ci sono stati gesti ma soprattutto parole. Alcuni dei miei giocatori hanno fatto certe cose che io farò Risolvere internamente perché non giustifico la violenza. Alla fine nessuno ha giocato il proprio ruolo e riconosce veramente i propri errori. E trovo che sia triste per il calcio che ci mettono poco aggressività, ma dire che sono dei ragazzacci è un po’ riduttivo.”
Jandrain ha presentato una denuncia all’Unione belga
I tiri persi domenica scorsa sono ancora nella mente di tutti quelli della squadra di Jandrain. “Ho vissuto spesso partite tese ma con aggressività positiva. Quello che è successo è inspiegabile e imperdonabile, ed è un duro colpo per il morale di tutti perché abbiamo lavorato tanto per cercare di fare risultato e, alla fine, saremo doppiamente puniti poiché verremo sicuramente sanzionati con un doppio punteggio di forfait, sottolinea l’allenatore Julien Jaspart. Prendiamo tanto nella storia quanto loro ed è un peccato che non si assumano la responsabilità. Il loro presidente menziona sanzioni contro alcuni dei suoi giocatori. Vedremo! Nel frattempo abbiamo presentato una denuncia all’Unione belga perché non possiamo permettere che succedano cose del genere. Lì cercheremo di raddoppiare le nostre motivazioni per preparare al meglio la prossima partita”.
Resta da vedere se sarà la Federazione a decidere l’esito della partita.