Dopo Vladimir Putin l’estate scorsa, è il turno del suo nuovo ministro della Difesa, Andreï Beloussov, di recarsi a Pyongyang. Un passo quasi imposto dalla sua funzione da quando i due Paesi hanno firmato un trattato di mutua difesa.
Arrivato venerdì 29 novembre al mattino, il funzionario russo è partito il giorno successivo, ci informa l’agenzia di stampa ufficiale russa. Tass.
Andreï Belooussov ha visitato il memoriale a Mangyongdae, luogo di nascita del fondatore della Repubblica popolare democratica di Corea (RPDC), Kim Il-sung, e ha deposto una corona di fiori davanti al monumento all’esercito sovietico, che “liberò il popolo coreano dagli imperialisti giapponesi”. Ha anche assistito ad un concerto tenuto in suo onore, insieme al leader del Paese, Kim Jong-un, come mostrato in un video pubblicato sull’account Telegram del Ministero della Difesa russo.
Sempre secondo l’agenzia Tass, Andrei Beloussov avrebbe personalmente invitato il “leader supremo” nordcoreano affinché le sue truppe marciassero a Mosca durante la parata del 9 maggio, che celebrava l’80° anniversario della vittoria contro la Germania nazista. Ma è impossibile sapere cosa abbiano detto i due uomini riguardo allo schieramento di soldati nordcoreani in Ucraina.
Belgium