L’esercito israeliano ha confermato domenica di aver effettuato diversi attacchi nel sud del Libano negli ultimi due giorni, descrivendo le azioni come tentativi di “contrastare” le violazioni dell’accordo di cessate il fuoco da parte di Hezbollah.
GERUSALEMME, 1 dicembre (Xinhua) – L’esercito israeliano ha confermato domenica di aver effettuato diversi attacchi nel sud del Libano negli ultimi due giorni, descrivendo le azioni come tentativi di “sventare” le violazioni dell’accordo di pace da parte di Hezbollah .
In un comunicato, l’esercito ha affermato di aver preso di mira una chiesa utilizzata dai combattenti di Hezbollah. I combattenti, identificati dalla parte israeliana come membri delle unità di difesa terrestre, missili anticarro e artiglieria Khiam, avrebbero aperto il fuoco sulle truppe israeliane dalla chiesa.
“L’IDF (Forze di difesa israeliane) ha lanciato lo scorso giorno operazioni in diverse località del Libano meridionale per eliminare le minacce dirette contro lo Stato di Israele, in violazione dell’accordo di cessate il fuoco. “L’IDF mantiene la sua presenza nel Libano meridionale per agire contro qualsiasi minaccia per lo Stato di Israele”, ha detto.
Domenica scorsa, i diplomatici francesi avevano avvertito che Israele aveva violato l’accordo di cessate il fuoco con il Libano in almeno 52 incidenti separati, secondo i media israeliani Ynet. La Francia ha affermato che tali violazioni rischiano di minare la fragile tregua tra Israele e Hezbollah.
Firmato la scorsa settimana, il cessate il fuoco aveva lo scopo di porre fine ai mortali combattimenti transfrontalieri che hanno contrapposto Israele e Hezbollah dallo scorso ottobre.
