La partita è stata ufficialmente sospesa per “emergenza medica”, quindi le squadre sono poi tornate negli spogliatoi.
La Fiorentina dà notizie
Quasi un’ora dopo i fatti, il giornale La Repubblica comunica che Edoardo Bove era cosciente e ha ripreso conoscenza. Adesso respira in modo indipendente. Un sospiro di sollievo dopo questo enorme spavento.
Successivamente la capolista della Serie A ha annunciato che, molto logicamente, la partita non sarebbe ripresa e sarebbe stata rigiocata in un secondo momento.
In serata la Fiorentina ha dato notizie rassicuranti da parte di Bove. Là Viola hanno riferito che il giocatore era sotto sedazione nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Careggi di Firenze, dove è arrivato in condizioni “stabili”. “I primi esami cardiologici e neurologici hanno permesso di escludere lesioni gravi del sistema nervoso centrale e dell’apparato cardio-respiratorio”, ha aggiunto il club in un comunicato congiunto con l’ospedale.
Questo disagio ha ravvivato in casa Fiorentina il doloroso ricordo della scomparsa nel 2018 dell’ex capitano Davide Astori, morto nel sonno a 31 anni prima della partita di campionato contro l’Udinese.
La scorsa stagione, il nazionale ivoriano dell’AS Roma Evan Ndicka, 25 anni, si è ammalato durante la partita contro l’Udinese del 14 aprile 2024. È crollato al 70′ lamentando un forte dolore al petto.
La Roma, che alla fine vinse 2-1 la partita, rigiocata pochi giorni dopo, spiegò che il suo giocatore aveva avuto un collasso polmonare, senza che fosse stato riscontrato alcun problema cardiaco.