La partita tra Fiorentina e Inter è stata definitivamente sospesa domenica a seguito dell’incidente che ha coinvolto il giocatore della Fiorentina Edoardo Bove, come confermato dalla Lega Calcio.
Questo shock di Serie A, parte della 14a giornata, è stato interrotto dopo appena 16 minuti di gioco con il punteggio di 0-0. Il 22enne centrocampista è crollato in campo, apparentemente affetto da convulsioni, con grande orrore dei giocatori presenti.
L’arbitro ha subito sospeso la partita ed entrambe le squadre sono tornate nei rispettivi spogliatoi.
A seguito di questo episodio, la Lega Italiana ha diffuso un comunicato in cui conferma che la partita verrà definitivamente interrotta e riprogrammata a “data indefinita”.
Secondo Sky Sport, Bove ha ripreso conoscenza all’ospedale Careggi, situato vicino allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Per saperne di più:
Edoardo Bove riprende conoscenza dopo il collasso durante la partita Fiorentina-Inter
Il dramma ha riportato alla mente ricordi dolorosi per i tifosi della Fiorentina, ricordando la tragica morte dell’ex capitano Davide Astori nel 2018, scomparso nel sonno all’età di 31 anni, prima di una partita di campionato contro l’Udinese.
La scorsa stagione, anche il nazionale ivoriano dell’AS Roma Evan Ndicka, 25 anni, ha avuto un problema di salute durante una partita contro l’Udinese il 14 aprile 2024, collassando al 70′ mentre lamentava un forte dolore al petto.
La Roma, che pochi giorni dopo vinse la partita 2-1, spiegò che Ndicka aveva avuto un collasso polmonare, senza che fossero rilevati problemi cardiaci.
Prima che la partita venisse interrotta, la Fiorentina era alla pari con l’Inter con 28 punti, quattro punti dietro la capolista Napoli, che all’inizio della giornata aveva vinto 1-0 sul Torino.