Marco Verratti tornerà in Europa? Voci dalla Spagna indicano possibili desideri per il ritorno del centrocampista italiano, che sarebbe particolarmente corteggiato dal Barcellona. Ma anche dall'Inter, per giocare in casa, in un campionato di Serie A d'élite a cui non ha mai partecipato. Resta un inconveniente, e non meno importante, per sperare di assumerlo: il suo stipendio.
Perché Marco Verratti si allena da più di un anno in Medio Oriente, nel campionato del Qatar. Al servizio dell'Al-Arabi SC, al quale è entrato il 13 settembre 2023 firmando un contratto biennale, al termine di questa stagione 2024-2025. Per arruolarlo, l'Al-Arabi SC ha impiegato importanti risorse finanziarie: un compenso di 45 milioni di euro per il Paris SG e per il giocatore, uno stipendio netto annuo di 30 milioni di euro all'anno.
L'equivalente giornaliero di 82.192 euro dalla sua partenza dal PSG
Ciò equivale a un reddito giornaliero di 82.192 euro per il nazionale italiano, oggi 32enne. Questo sabato 30, ultimo giorno di novembre, sono esattamente 445 giorni da quando ha lasciato il Vecchio Continente per il club della capitale Doha. In altre parole, Verratti ha già guadagnato più o meno 36.575.440 euro, grazie alla sua avventura qatariota. E questo è stimato al netto degli oneri sociali e delle tasse. Non è facile mollare un contratto del genere, che altrimenti non potrà ottenere né all'Inter né al Barça.
Ciò senza contare anche eventuali bonus individuali o collettivi che lo riguardano. Verratti ha giocato dodici partite in questa stagione con l'Al-Arabi SC, segnando una volta e fornendo tre assist. A questi emolumenti mostruosi si aggiungono altri redditi guadagnati fuori dai campi di calcio. Tra i suoi sponsor c'è Nike, alla quale è entrato nel 2017 dopo aver lasciato Puma, che in precedenza lo aveva equipaggiato.
A meno che non voglia riportare in primo piano la sfida sportiva, abbinata all'ipotesi di un ritorno in Nazionale che non lo vede impegnato dalla partenza dal Paris Saint-Germain.