OSi sarebbe potuto credere che i recenti traguardi raggiunti dall’oro avrebbero incoraggiato i gioiellieri a utilizzare con cautela il nobile metallo. Oggi, infatti, un’oncia d’oro costa circa 2.700 dollari (quasi 2.500 euro) e i dati pubblicati dal World Gold Council attestano che la domanda, sostenuta dall’industria, dove l’oro viene utilizzato come componente elettronico, ad esempio nelle attività legate all’intelligenza artificiale – e attraverso il risparmio dei privati, soprattutto in Asia, non si esaurisce.
Nel terzo trimestre di quest’anno sono state acquistate nel mondo 1.313 tonnellate di oro, ovvero un aumento del 5% rispetto al 2023. I professionisti del settore (produttori, raffinatori, rivenditori, banchieri, banche centrali) hanno indicato, durante la recente conferenza annuale di secondo la London Bullion Market Association, un’oncia d’oro potrebbe avvicinarsi a 3.000 dollari entro un anno, ovvero un altro 10% della salita.
Eleganza senza tempo
Lungi dal privilegiare un’estetica economica, piuttosto che evidenziare l’oro lavorato a rete traforata per creare strutture aeree che interrogano il vuoto, le case assumono al contrario, nelle loro proposte contemporanee, una visione scultorea dove le forme e i volumi chiari danno la loro piena misura .
Questo orientamento ha un che di déjà vu: richiama il vocabolario estetico della fine degli anni Trenta – quando l’Art Déco consacrò il regno degli anelli e dei bracciali Tank – e allo stesso tempo […] Per saperne di più
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