Top 14 – Vilimoni Botitu conquista l’apertura a Castres

Top 14 – Vilimoni Botitu conquista l’apertura a Castres
Top 14 – Vilimoni Botitu conquista l’apertura a Castres
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Colpito dagli infortuni di due dei suoi potenziali titolari, il CO si affiderà a Vilimoni Botitu per guidare la partita del Tarnais a Clermont.

La vittoria contro lo Stade Rochelais, sabato scorso al Pierre-Fabre, non è stata ottenuta senza scontri. Il Castres ha perso alcuni soldati sul fronte di questa dura battaglia, primo fra tutti il ​​retroguardia Julien Dumora (costole), il numero 10 Louis Le Brun (commozione cerebrale) e la terza fila Baptiste Delaporte (iperestensione di un gomito) o Baptiste Cope ( spalla lussata). Se le perdite in terza linea sono dannose, possono essere compensate dal ritorno in campo di Tyler Ardron e dalla profondità della panchina del Castres in questa posizione, lo staff può contare su Mathieu Babillot, Yann Peysson, Abraham Papali’ i vedi Feibyan Tukino.

Fiducia in Chabouni

Per la posizione numero 10 la situazione è più complessa. Dopo lo shock di Louis Le Brun e l’infortunio di Pierre Popelin, i Castres si ritrovano a considerare la trasferta di Clermont senza un professionista nel girone. Julien Dumora, che si è allenato molto in apertura durante la bassa stagione, è stato una parte fondamentale del sistema in caso di infortunio degli apritori. Ahimè, anche la parte posteriore è “fuori” per questo viaggio in Alvernia. Sarà quindi senza dubbio Vilimoni Botitu a ricoprire il ruolo di numero 10 del Clermont. Una posizione in cui il solito centro a tre quarti si è già evoluto, in particolare con la sua selezione fijiana. Con il CO, ha anche giocato titolare a Perpignan nella 20esima giornata dell’ultima edizione della Top 14. Una partita in cui il Tarnais è stato annientato (43-12)… Il suo allenatore dei trequarti, Xavier Sadourny, spiega : “È un’occasione per avere “Boti” con noi. È pur sempre un giocatore che ha giocato un quarto di finale con le Fiji. Dovrà trovare degli automatismi nella posizione. Sta andando forte”. ha un ottimo passaggio lungo, una grande visione di gioco, ecco, a volte fatica a gestire i momenti deboli. Toccherà agli altri giocatori prendere il comando in questi momenti.

L’assenza di Julien Dumora in difesa potrebbe essere compensata dall’arrivo di Théo Chabouni, mentre Geoffrey Palis e Rémy Baget dovrebbero tenere le fasce. Al centro è la coppia Cocagi-Goodhue che dovrebbe attaccare il match.

Swiss

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