Negli ultimi giorni a Reims sono scoppiati scontri molto violenti tra giovani di bande rivali. Tutto è iniziato il 21 novembre quando un ragazzo di 17 anni è stato aggredito a colpi di martello sul tram. La vittima è stata “gravemente ferita al cranio e alla mascella” e “si prevede un'invalidità permanente”, hanno precisato in un comunicato congiunto la procura di Reims e la prefettura della Marna.
Il giorno successivo, “ovviamente come ritorsione per l'aggressione al tram”, un ragazzo di 17 anni è rimasto gravemente ferito con due coltellate davanti a un liceo dove due bande rivali si cercavano. I presunti autori di questi due attacchi sono stati finalmente arrestati mercoledì e giovedì.
Lo stesso presunto aggressore ha aggredito
L'inchiesta ha stabilito “che la vittima dell'accoltellamento è l'autore delle violenze a colpi di martello sul tram”, precisano le autorità. Il motivo di questi atti “sembra soprattutto essere la rivalità tra i quartieri di Reims, aggravata dall'uso intensivo dei social network, dalla crescente violenza e dal risentimento tra i giovani”.
Il presunto autore della violenza sul tram è stato presentato al gip “per tentato omicidio” e incarcerato. Cinque minorenni di età compresa tra i 16 e i 17 anni sono stati portati davanti alla procura venerdì per atti di “violenza aggravata” e deferiti al tribunale dei minorenni.
