Multa fino a 150 euro per combattere questa “piaga nazionale”: la grande città francese vieta le cartucce di “gas esilarante”

Multa fino a 150 euro per combattere questa “piaga nazionale”: la grande città francese vieta le cartucce di “gas esilarante”
Multa fino a 150 euro per combattere questa “piaga nazionale”: la grande città francese vieta le cartucce di “gas esilarante”
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Venerdì la città di Lione ha annunciato il divieto “la vendita, la detenzione e l’uso di cartucce di gas protossido di azoto negli spazi pubblici”, denunciando A “piaga nazionale” quando utilizzato per scopi ricreativi come “gas esilarante”, principalmente da adolescenti e giovani adulti.

“Attraverso questa misura la nostra priorità resta quella di tutelare la salute e garantire la sicurezza” Soprattutto, spiega Mohamed Chihi, vicesindaco ambientalista, delegato alla sicurezza e firmatario del decreto comunale, citato in un comunicato. Qualificare l'uso improprio di questo gas come a “piaga nazionale”chiede il deputato “forte mobilitazione dello Stato su questo tema”.

Il protossido di azoto è classificato tra i “sostanze velenose”. In Francia il governo ne ha vietato la vendita ai minori e ne ha limitato le quantità in vendita. Nel Regno Unito o nei Paesi Bassi la vendita e l'utilizzo sono stati limitati o vietati.

Fino a 150 euro di multa

Utilizzato in cucina per i sifoni Chantilly e in medicina come analgesico, il suo uso improprio lo ha reso popolare tra i giovani. Il suo effetto immediato, una risata irresistibile, gli ha dato il soprannome “gas esilarante”.

“Il suo consumo può avere gravi conseguenze sulla salute e in particolare causare disturbi neurologici, o anche complicazioni ematologiche o psichiatriche”, ricorda la città di Lione. Nel 2023, i servizi metropolitani hanno raccolto più di 7 tonnellate di bombole di gas protossido di azoto vuote a Lione e 25 tonnellate in tutta la metropoli.

Parallelamente a questo decreto, la città “si impegna a rafforzare la propria azione in termini di prevenzione delle dipendenze” e riduzione dei rischi, in particolare con un sistema di teleconsulto creato dagli Hospices Civils de Lyon.

Le violazioni saranno punibili con una multa fino a 150 euro. Altre città hanno già emesso ordinanze in tal senso. A Montpellier, ad esempio, la vendita e il consumo di protossido di azoto sono punibili con una multa da 68 a 450 euro. Nella metropoli di Lione, città come Vénissieux (PCF) o Mions (LR) sanzionano anche il possesso, l'uso o la vendita di queste cartucce di protossido di azoto.

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