La società ghanese Springfield completa bene la valutazione della FINA, con 12.000 BPD all’orizzonte

-

Springfield Exploration & Production e i suoi partner nel West Cape Three Points Block 2 – ovvero la Ghana National Petroleum Corporation (GNPC) e la GNPC Exploration & Production Company – hanno completato con successo i test del pozzo di valutazione della scoperta ‘Afina. Situato al largo del Ghana, il pozzo di valutazione ha rivelato flussi di produzione positivi, segnalando un aumento della produzione di greggio per il paese.

L’African Energy Chamber (AEC), che è la voce del settore energetico africano, accoglie con favore l’approccio proattivo adottato da Springfield E&P per sbloccare nuove risorse di petrolio e gas in Ghana. L’azienda ha dimostrato un forte impegno nel mettere in funzione nuovi giacimenti e svolgerà un ruolo importante nell’aumento della produzione di petrolio e gas nel paese. Questa pietra miliare rafforza la posizione di Springfield come produttore ghanese, poiché la società è la prima compagnia energetica indipendente ghanese e africana a sfruttare un giacimento di acque profonde nel paese.

L’attività di valutazione di Afina ha confermato la buona produttività del giacimento, con una portata massima di 4.500 barili di petrolio al giorno (bpd). Nel frattempo, un mini test su un tubo di perforazione ha confermato la presenza di gas e condensa nel pozzo, con un potenziale di produzione stimato di 12.000 barili al giorno (bpd). Il test ha inoltre confermato la comprensione di Springfield dei modelli geologici e geofisici del pozzo, dimostrando la capacità operativa dell’azienda e consolidando la sua posizione come uno dei principali operatori africani di petrolio e gas.

Grazie a questo e ad altri importanti risultati ottenuti negli ultimi anni, il Ghana si è posizionato come un mercato petrolifero competitivo a livello globale. Negli ultimi mesi, il Ghana ha registrato una forte crescita lungo tutta la catena del valore del petrolio e del gas. Tra i progetti in corso che consolidano la sua posizione di importante produttore figura l’impianto GNL di Tema, situato vicino alla capitale Accra, il cui avvio della produzione è previsto entro la fine dell’anno. Il progetto, che sarà in grado di produrre 1,7 milioni di tonnellate di gas all’anno, avrà la capacità di importare, immagazzinare, rigassificare e consegnare GNL agli acquirenti nella regione di Accra.

Nel frattempo, l’impianto di lavorazione del gas Atuabo II è sulla buona strada per produrre nel 2025. Sviluppato da Ghana Gas con partner di joint venture, il progetto ha una capacità di 150 milioni di piedi cubi standard di gas naturale al giorno e comprende lo sviluppo di un secondo impianto di lavorazione presso il sito di Atuabo. Con questo sviluppo, l’impianto ha il potenziale per raddoppiare la sua capacità fino a 300 milioni di piedi cubi standard al giorno, producendo GNL, butano, propano e condensato di pentano.

Nonostante questo forte portafoglio di progetti, il Ghana continua a offrire opportunità significative per le aziende del settore energetico e tecnologico. Partecipando quest’anno alla conferenza African Energy Week (AEW): Invest in African Energies, il Paese è riuscito ad attirare l’attenzione delle aziende del settore energetico e tecnologico. Ha anche dimostrato un desiderio deliberato di attrarre capitali stranieri attraverso l’intera catena del valore: nel 2025, questo desiderio continuerà, poiché verranno evidenziate le opportunità di investimento del Paese. Il Ghana è da tempo una parte significativa dell’evento e nel 2025, AEW: Invest in African Energy – che si svolgerà dal 29 settembre al 3 ottobre 2025 a Città del Capo – continuerà a promuovere le opportunità energetiche del Ghana presentando al contempo gli aggiornamenti, l’aggiornamento di progetti e politiche riforme.

“Il Ghana ha costantemente dimostrato il suo impegno verso investimenti sostenibili a lungo termine. Attraverso politiche orientate al mercato, una forte pipeline di progetti e continue collaborazioni con investitori attraverso piattaforme come AEW: Invest in African Energy, il Paese ha favorito una significativa crescita economica. Guardando al futuro, i continui successi del Ghana nell’industria del petrolio e del gas accelereranno ulteriormente lo sviluppo del suo settore energetico, e il paese è destinato a rimanere un attore chiave nello spazio energetico del continente per molti anni a venire”, ha affermato il presidente esecutivo dell’AEC NJ Ayuk.

-

PREV portata, velocità… Quello che sappiamo del missile “Orechnik”, che Putin minaccia di lanciare su Kiev
NEXT Leclerc davanti a Norris, è aperta la sfida Ferrari contro McLaren