Due giornalisti della RTS sono stati incoronati nel corso della 31esima edizione del Suva Media Prize. François Ruchti vince il Gran Premio, mentre Arnaud Robert vince il Premio Coup de cœur. François Ruchti si distingue per il suo reportage “Velocità massima sulle piste”, in cui un padre testimonia la morte della figlia, morta durante una collusione con uno sciatore troppo veloce.
La giuria ha sottolineato “l’eccellente lavoro giornalistico, il rigore nell’esecuzione nonché il forte messaggio di prevenzione trasmesso attraverso questo toccante rapporto”, ha scritto giovedì la Suva in un comunicato stampa.
“Un oggetto culturale capitale, che mette in secondo piano la saggezza spazzatura che invade l’epoca”
Da parte sua, Arnaud Robert, anch’egli collaboratore della Tempviene premiato per il suo podcast “Arnaud”. Racconta le conseguenze del suo incidente sulle Alpi vallesane, dove una scivolata sul ghiaccio lo ha lasciato tetraplegico. “Précipice, questo podcast di Arnaud Robert che oggi ha ricevuto il premio Suva media, è mille miglia da ciò che fa rumore del momento: da Tik Tok e Instagram, dal falso, dal successo arrogante e dal gonfiore narcisistico. È una luce per la sopravvivenza collettiva. Questo Premio Suva costituirà una pietra miliare: incoronerà un oggetto culturale capitale, che mette in secondo piano la saggezza spazzatura che invade l’epoca”, ha dichiarato Bertrand Kiefer durante la cerimonia di premiazione.
Queste due opere sono state selezionate tra i 34 soggetti inviati quest’anno alla giuria. Il vincitore del Gran Premio riceve una somma di 7.000 franchi, il vincitore del Premio Coup de cœur intasca 5.000 franchi.
Creato nel 1993, il Premio Suva Media mira a promuovere il lavoro giornalistico in francese relativo alla prevenzione degli infortuni nelle attività professionali e private, nonché a quella dei disturbi della salute in generale.