avrà luogo la manifestazione del collettivo “Giustizia per la nostra” a Romans-sur-Isère

avrà luogo la manifestazione del collettivo “Giustizia per la nostra” a Romans-sur-Isère
avrà luogo la manifestazione del collettivo “Giustizia per la nostra” a Romans-sur-Isère
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Lunedì 25 novembre, il prefetto della Drôme ha vietato una manifestazione del collettivo “Giustizia per la nostra” prevista per sabato 30 novembre a Romans-sur-Isère. Lo Stato temeva un disturbo dell’ordine pubblico durante questo raduno di estrema destra per commemorare l’anniversario della morte di Thomas a Crépol (Drôme). L’ordinanza è stata appena sospesa dai tribunali.

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I tribunali hanno appena deciso di sospendere il divieto, deciso dal prefetto, di una manifestazione del collettivo di estrema destra “Giustizia per la nostra” prevista per sabato 30 novembre a Romans-sur-Isère. Lo Stato teme un disturbo dell’ordine pubblico durante questo incontro per commemorare l’anniversario della morte di Thomas a Crépol (Drôme).

Per giustificare questa decisione, il prefetto evoca le tensioni già presenti nella regione, dovute in particolare la morte di un altro giovane, Nicolasche giocava nello stesso club di rugby di Thomas. Gli hanno sparato alla testa mentre aspettava di entrare in una discoteca.

La manifestazione si terrà sabato 30 novembre alle 15, in Place Ernest Gailly a Romans-sur-Isère.

La tensione non si è mai realmente allentata. Nelle ultime settimane numerosi volantini, lettere e dichiarazioni pubbliche hanno suscitato timori nel prefetto “disordini e scontri significativi ideologico a Romans-sur-Isère, Bourg-de-Péage, Crépol e Valence, 30 novembre Prossimo”.

Un anno dopo la morte di Thomas, le indagini continuano. Otto persone accusate si trovano ancora in custodia cautelare.

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