l’essenziale
Nelle sue memorie, Angela Merkel ha ricordato il suo incontro con Vladimir Putin nel 2007 a Sochi. Il presidente russo ha portato con sé un imponente labrador nero… mentre il cancelliere aveva paura dei cani. Il maestro del Cremlino ha voluto chiedere scusa al Cancelliere.
Abbiamo dovuto aspettare 17 anni. E ora il presidente russo Vladimir Putin, in viaggio in Kazakistan, ha inviato le sue scuse all’ex cancelliere tedesco Angela Merkel. Si tratta di un incontro avvenuto tra i due leader nel 2007 a Sochi in Russia. Angela Merkel ritorna approfonditamente su questo evento nelle sue memorie intitolate “Libertà”, pubblicate martedì scorso, 26 novembre. Descrive infatti una “dimostrazione di potere”.
Leggi anche:
Guerra in Ucraina: Putin giudica Trump “un uomo intelligente”, capace di trovare “una soluzione” al conflitto
Quel giorno, quando doveva parlare con il cancelliere tedesco, il padrone del Cremlino decise di portare nella stanza Konni, un imponente labrador nero appartenente al presidente russo. Problema: Angela Merkel spiega di avere una fobia dei cani. Quest’ultimo afferma inoltre che Vladimir Putin “ha apprezzato la situazione” e che probabilmente voleva “mostrare il suo potere” o “fare pressione” su di lei.
Quando Vladimir Putin cercò di intimidire Angela Merkel sfruttando la sua paura dei cani, ma il piano fallì…
“Cerchiamo disperatamente Merkel”, un documentario da vedere domani alle 20:55! pic.twitter.com/VM2ClOVUxl
— France.tv natura (@FranceTVNature) https://twitter.com/FranceTVNature/status/1444321775966375939?ref_src=twsrc%5Etfw
Anche una foto dell’intervista immortala la scena: la cancelliera tedesca si mostra con gli occhi preoccupati. Putin adotta uno sguardo pieno di fiducia mentre il cane si avvicina al cancelliere.
“Angela, scusami.”
Da parte sua, il presidente russo si è scusato: “Come ho detto alla Merkel, non sapevo che avesse paura dei cani, ha assicurato il leader russo. Se l’avessi saputo, non l’avrei mai fatto. Al contrario, volevo per creare un’atmosfera rilassata e piacevole mi rivolgo nuovamente a lei: Angela, scusami, non volevo causarti alcun dolore. Il Cancelliere tedesco, tuttavia, afferma che l’interessato era perfettamente consapevole di questa fobia. Le sue squadre avevano informato il Cremlino che non avrebbe dovuto portare i suoi cani quando fosse stato organizzato un incontro.
Leggi anche:
Guerra in Ucraina: cos’è l’Orechnik, il missile ipersonico russo che Vladimir Putin vuole produrre in serie?
Durante il loro primo incontro nel 2006, Vladimir Putin gli regalò anche un cane di peluche bianco e nero. “Mi ha detto che non mordeva”, ricorda Angela Merkel.
Canada