Investing.com– Il rialzo di venerdì è rimasto in vista dei recenti massimi record poiché le aspettative di politiche amichevoli sotto il presidente eletto Donald Trump hanno mantenuto alti i prezzi delle criptovalute.
La più grande criptovaluta del mondo ha subito prese di profitto la scorsa settimana dopo non essere riuscita a raggiungere l'ambito livello di 100.000 dollari. Ma le perdite di bitcoin sono state limitate anche dall’ottimismo sulle scelte di Trump per i posti chiave di regolamentazione, che lasciano presagire un minore controllo del settore.
è salito dello 0,9% a 96.338,6 dollari alle 00:55 ET (05:55 GMT), rimanendo vicino al massimo record di oltre 99.000 dollari raggiunto all'inizio di novembre. Anche la criptovaluta ha registrato guadagni significativi a novembre, essendo aumentata di quasi il 40% dalla vittoria di Trump.
La mania di Trump mette Bitcoin sulla buona strada per un novembre eccezionale
Bitcoin era pronto per il suo mese migliore da febbraio dopo la vittoria di Trump. Il presidente eletto si era impegnato a rendere l’America la capitale mondiale delle criptovalute e aveva anche sollevato la possibilità di una riserva strategica di bitcoin.
Le scelte di Trump per il ruolo di Segretario al Tesoro e Segretario al Commercio hanno accresciuto le aspettative per una regolamentazione favorevole, dato che Scott Bessent e Howard Lutnick hanno entrambi espresso sostegno ai mercati digitali.
Trump ha preso in considerazione la possibilità di nominare Paul Atkins a capo della Securities and Exchange Commission. Il signor Atkins è un ex commissario della SEC che ha apertamente assunto una posizione a favore delle criptovalute. Potrebbe anche sostituire l'attuale presidente Gary Gensler, che ha dichiarato che si dimetterà a gennaio, quando Trump entrerà in carica.
Le dimissioni di Gary Gensler hanno anche portato sostegno ai mercati delle criptovalute, dato che negli ultimi due anni ha condotto una radicale repressione del settore.
Inoltre, i rapporti indicano che Trump potrebbe eventualmente trasferire la supervisione normativa delle criptovalute alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) invece che alla SEC.
Si prevede che la CFTC, che si occupa del commercio di materie prime e derivati, eserciterà una supervisione meno rigorosa sulle criptovalute rispetto alla SEC.
Prezzi delle criptovalute oggi: Altcoin rialzista, preparandosi per un novembre forte
I prezzi delle criptovalute sono stati per lo più positivi venerdì e sono pronti a registrare guadagni significativi a novembre dopo la vittoria di Trump.
Il secondo token più grande al mondo è sceso dello 0,7% a 3.569,0 dollari, ma questo mese ha registrato un guadagno di quasi il 42%.
è stata di gran lunga l'altcoin più performante a novembre, in rialzo di oltre il 200% in vista di un cambio di leadership alla SEC. L'agenzia ha intentato una causa di lunga data contro l'emittente XRP.
anche nel mese di novembre è aumentato di oltre il 200%, mentre e è cresciuto rispettivamente del 40% e del 77%.