Il ministero della Difesa di Taiwan ha annunciato di aver rilevato 33 aerei cinesi e otto navi da guerra in 24 ore nel suo spazio aereo e nelle sue acque.
Si tratta del più grande dispiegamento militare cinese intorno a Taiwan in più di tre settimane. Anche Taiwan ha avvistato un pallone aerostatico – il quarto da domenica – a circa 172 chilometri a ovest dell’isola.
Negli ultimi anni, la Cina ha aumentato la sua attività militare intorno all’isola per fare pressione su Taipei affinché accettasse le sue rivendicazioni di sovranità. Quasi ogni giorno schiera aerei da combattimento, droni e navi da guerra nella regione.
Lai Ching-te, che difende apertamente la sovranità di Taiwan, partirà sabato per visitare le Isole Marshall, Tuvalu e Palau, le uniche nazioni del Pacifico tra i 12 alleati rimasti di Taiwan.
Durante questo tour, Lai Ching-te, al potere da maggio, trascorrerà due notti alle Hawaii e una notte a Guam, dove incontrerà
E
secondo una fonte della presidenza a condizione di anonimato.
Funzionari taiwanesi hanno già fatto tappa sul suolo americano durante i viaggi nel Pacifico o in America Latina, provocando l’ira dei leader cinesi. Anche il predecessore di Lai Ching-te, Tsai Ing-wen, è passato attraverso le Hawaii e Guam durante la sua prima visita ufficiale agli alleati del Pacifico nel 2017.
“I cinesi (militari) hanno la sacra missione di proteggere la sovranità nazionale e l’integrità territoriale e schiacceranno risolutamente tutti i tentativi secessionisti per l’indipendenza di Taiwan”
ha avvertito giovedì Wu Qian, portavoce del ministero della Difesa cinese, in una conferenza stampa.
Giovedì sera, l’esercito taiwanese aveva schierato aerei, navi e sistemi missilistici costieri dopo aver rilevato 19 aerei cinesi vicino all’isola.
“Non è escluso che ci sarà un’esercitazione militare su larga scala in risposta alla visita di Lai Ching-te alle Hawaii”
ha detto Su Tzu-yun, un esperto militare dell’Istituto di ricerca sulla difesa e la sicurezza nazionale di Taiwan, intervistato dalla stampa.