L'avvertimento della prefettura è arrivato il 23 ottobre. Il V&B, cantina e bar vicino all'Allianz Riviera, è nell'occhio del ciclone. I servizi prefettizi elencano le loro rimostranze: vendita di alcolici a persone palesemente ubriache, danni, violenza contro agenti di polizia, lancio di fumogeni e petardi da parte dei clienti, ecc.
“Queste infrazioni mi portano a considerare una chiusura temporanea di due mesi” scrive il sottoprefetto Benoît Huber. “Avevamo appuntamento il 31 ottobre,” respirano i due manager, Geoffrey Brachet e Guillaume François. “Era sensibile alle nostre argomentazioni” ammettono. Ma non completamente.
Il 21 novembre, l'ordinanza di chiusura dei V e B è stata firmata da Benoît Huber. “Non due mesi, ma quindici giorni”, osservate i due boss. Il loro bar non potrà riaprire fino al 9 dicembre. Una carenza significativa per i dirigenti, che non vogliono entrare in una situazione di stallo con le autorità, ma lo desiderano “trovare una soluzione a lungo termine”.
Nel frattempo hanno depositato una sospensione cautelare al tribunale amministrativo, esaminata venerdì 29 novembre 2024. “Anche se vinciamo la causa, avremo guadagnato una settimana, tutto qui…” sospira François Guillaume, evocando una spada di Damocle sopra le loro teste.
“Non responsabile”
A sostegno del loro “buona fede”hanno, giurano, messo in atto misure: niente più terrazza nelle serate delle partite “perché non serva da mobile volante”sorveglianza dell'area intorno al bar per individuare i fumogeni, fine delle vendite d'asporto tre ore prima delle partite.
Per loro il problema è proprio lì sullo spiazzo ai piedi dell'Ikea, proprio dietro il loro bar. “I tifosi si riuniscono lì, bevono, lanciano petardi”, dicono.
I residenti della zona non ne possono più. E questo a volte fa scattare gli allarmi antincendio del gigante dei mobili. “Non siamo responsabili di ciò che accade in questo luogo, facciamo tutto ciò che possiamo ma non possiamo fare di più” invocano, auspicando un incontro costruttivo con i servizi statali.
“I fatti osservati sono gravi”
“È stata considerata la volontà dei gestori di adattare parzialmente le modalità operative dello stabilimento”, commenta la prefettura.
«Resta che i fatti, come rilevati dal personale della polizia nazionale presente sul posto la sera del 20 settembre 2024 [dans le cadre du match OGC Nice – Saint-Etienne], sono gravi e legati alle condizioni di esercizio e di frequentazione dello stabilimento“, aggiunge.
Fatti che, spiegano i servizi prefettizi, “consentire la pronuncia di un provvedimento di chiusura sulla base delle disposizioni del codice di sanità pubblica. Il locale, infatti, installa in particolare un bar all'aperto, per la vendita di bevande alcoliche dalla propria terrazza, questo servizio dà luogo ad assembramenti di persone, la cui disinibizione è favorita”conclude la prefettura.