La sua settima visita sarà l’ultima prima del grande giorno. Emmanuel Macron visita venerdì 29 novembre il cantiere della cattedrale Notre-Dame de Paris, prima della sua riapertura al pubblico il 7 e 8 dicembre. Il clou dello spettacolo non sarà la vista del Presidente della Repubblica con l’elmetto da cantiere, ma la trasmissione su France 2 delle prime immagini dell’interno della cattedrale, completamente restaurata. L’Eliseo annuncia a “passeggiata presidenziale” nell’edificio e un orario previsto per “ringrazio coloro grazie ai quali questa operazione si è potuta realizzare”riunendo tutti i mestieri rappresentati sul sito. Richiedi il programma!
Il primo assaggio della cattedrale restaurata durante l’edizione speciale di France 2. Queste le immagini più attese di questa visita: come si presenta l’interno della cattedrale? I curiosi potranno scoprirlo su France 2, nel corso di un’edizione speciale trasmessa dalle 9,30 alle 13. L’Eliseo avverte di restare abbagliati dal candore della navata, le cui pietre sono state completamente ripulite. “La cattedrale come apparirà il 29 novembre non è mai stata vista a memoria d’uomo, almeno dalla fine dei lavori di restauro a Viollet-le-Duc negli anni ’70 dell’Ottocento”sottolinea Philippe Bélaval, consigliere culturale del presidente.
Gli artigiani del sito sono sotto i riflettori. Emmanuel Macron terrà un discorso davanti ad alcune delle oltre 2mila persone che hanno preso parte ai lavori di restauro della cattedrale. Saranno presenti 1.300 accompagnatori e tutti riceveranno un diploma “prova del loro impegno professionale e dell’elevata qualità delle loro competenze”assicura l’Eliseo.
Anche i donatori hanno ringraziato. Il Capo dello Stato intende inoltre rendere omaggio ai (numerosi) donatori che hanno permesso di raccogliere la faraonica somma di 840 milioni di euro per aiutare l’edificio a riprendersi dall’incendio che lo devastò il 15 aprile 2019.
Una visita al quadro in un piccolo gruppo. L’accesso al quadro sarà limitato a un numero limitato di persone, a causa delle condizioni anguste dei locali. In questa struttura in legno, Emmanuel Macron e Philippe Jost, presidente dell’ente pubblico per la ricostruzione di Notre-Dame, incontreranno Rémy Fromont, capo architetto dei monumenti storici e Jean-Louis Bidet, uno dei falegnami che hanno lavorato alla ricostruzione di la struttura della cattedrale. Il direttore commerciale Julien Lebras, presidente del gruppo Le Bras Frères, spiegherà l’unicità della ricostruzione della guglia.
L’ultimo discorso presidenziale nel recinto. La separazione tra Chiesa e Stato impone che Emmanuel Macron non parli più nella cattedrale una volta che questa sarà tornata al culto, durante il fine settimana di celebrazioni del 7 e 8 dicembre. È quindi durante quest’ultima visita che parlerà un’ultima volta all’interno del cortile dell’edificio religioso, intorno alle 12,20.
Belgium