Un ristorante panoramico
Gli eletti avevano scelto, dopo concorso, un progetto architettonico che si proponeva di restituire a Braillard ciò che gli apparteneva ma, soprattutto, permetteva di andare oltre in questo accesso virtuoso al Salève. Lo studio Devaux et Devaux Architectes ha realizzato il ristorante panoramico. Senza dimenticare una sala seminari, una torre scala, la modifica della piattaforma di arrivo delle cabine e la creazione di spazi accessibili al pubblico, il restauro delle facciate in cemento grezzo e la riqualificazione degli spazi esterni. La galleria sormontata da una terrazza sul tetto è stata il tocco finale.
“Il nostro progetto consisteva nel rispettare ciò che esiste ma anche nell’inventare. Per 90 anni, ciò che era incompiuto nella parte alta della stazione, lo abbiamo reso abitabile. Questa funivia permette a tutti di accedere alla natura in modo pulito”, continua l’architetto.
La giuria lo ha capito bene. Ha sottolineato il carattere “etico” del progetto riabilitativo “al servizio dell’opera iniziale”. Con il suo ristorante panoramico aperto da più di un mese e portatore di una nuova ventata di vita, la sfida di eletti e architetti su un sito complesso e arroccato è stata vinta brillantemente, permettendo al pubblico di avvicinarsi ancora di più a Madre Natura a 1.100 metri sul livello del mare livello.
E questo valeva il suo prezzo. Soprattutto il premio Équerre d’Argent…
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