Bilancio della previdenza sociale
Di fronte al deficit dello Stato, il governo Barnier ha voluto ridurre di 4 miliardi le esenzioni dai contributi previdenziali per le imprese. 4 miliardi dei quasi 80 miliardi di aiuti che mancano ogni anno alla Previdenza Sociale.
Nel pomeriggio del 28 novembre, mentre i deputati di destra facevano di tutto per evitare l’abrogazione della riforma delle pensioni, Michel Barnier dichiarava ai padroni delle PMI: “Ho sentito la vostra segnalazione”. E ha ridotto lo sforzo richiesto da 4 miliardi a 1,6 miliardi senza alcuna condizione o compenso, seguendo le conclusioni della commissione paritetica (Assemblea-Senato).
Sarà quindi il deficit della previdenza sociale ad aumentare e i lavoratori dovranno compiere gli sforzi maggiori: giorni di attesa per i dipendenti pubblici non retribuiti, riduzione delle indennità giornaliere per il pubblico impiego, aumento delle spese mediche e altre spese, aumento delle mutue, non -rivalutazione delle pensioni in linea con l'inflazione…
La continuazione della politica pro-business, la politica dal lato dell’offerta e il bilancio di austerità completeranno le difficoltà per la scuola, la sanità e tutti i servizi pubblici.
La risposta è una sola: la censura di questo governo e la mobilitazione delle forze sociali e dei giovani per imporre altre soluzioni.