Il primo ministro israeliano Netanyahu ha annunciato martedì sera: il suo paese sostiene l’idea di un cessate il fuoco in Libano, dove sta conducendo una guerra distruttiva contro il movimento filo-iraniano Hezbollah, che colpisce duramente la popolazione di questo paese incruento.
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Giornalista presso la divisione Internazionale
Di Baudouin LoosPubblicato il 26/11/2024 alle 20:47
Tempo di lettura: 4 minuti
lLa notizia era nell’aria da due o tre giorni; la conferma è avvenuta martedì sera: il primo ministro israeliano Binyamin Netanyahu ha annunciato che il gabinetto di sicurezza ha accettato di trasmettere all’intero governo per approvazione un accordo di cessate il fuoco concluso con gli Hezbollah libanesi. Netanyahu ha parlato mentre l’esercito israeliano colpiva nuovamente obiettivi in Libano lo stesso giorno, anche nel cuore di Beirut e altrove, con bombardamenti considerati tra i più violenti dall’inizio della campagna israeliana in Libano il 23 settembre (ci furono inizialmente una decina di morti). registrato questo martedì).
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