Marc Márquez si è unito a Gresini in MotoGP quest'anno dopo aver attraversato diverse stagioni difficili. Il “calvario” iniziato con il suo grave infortunio nel 2020 è continuato nel 2023, aggravato da altri infortuni e dalle scarse prestazioni della Honda.
Il pilota ha scelto di unirsi ad un team satellite con una missione chiara: riscoprire le sue buone sensazioni sulla moto, dimostrare che poteva ancora essere competitivo e lottare per buoni risultati.
E ci è riuscito. Márquez ha concluso il campionato al terzo posto e ha ottenuto tre vittorie, diventando il principale rivale dei due piloti dominanti della stagione: il campione Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) e Francesco Bagnaia (Ducati).
L'otto volte campione del mondo, citato dal quotidiano Marca, ha sottolineato che il 2024 è stato un anno di successi nonostante l'assenza di un titolo, né quello assoluto né quello dei piloti indipendenti:
– Questo l'ho detto a Gresini: non abbiamo vinto un titolo, ma quest'anno abbiamo vinto tanto di più. Sono riuscito a ritrovare me stesso e a prolungare la mia carriera sportiva. Avevo dei fantasmi in testa, dubbi che sono stati risolti molto bene. Cercherò di continuare con questa felicità perché quando sei felice, sei veloce.