Nonostante il ritorno di Nikola Jokic, i Nuggets cadono contro Dallas

Nonostante il ritorno di Nikola Jokic, i Nuggets cadono contro Dallas
Nonostante il ritorno di Nikola Jokic, i Nuggets cadono contro Dallas
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Il ritorno all'attività di Nikola Jokic non sarà stato sufficiente. In una partita strepitosa in cui le squadre si sono scambiate serie, i Nuggets sono caduti in casa contro i Mavericks, vincitori al termine di un finale mozzafiato (120-123), e ancora in assenza di Luka Doncic.

Il primo periodo è completamente a favore di Dallas. Fin dai primi minuti i Mavericks si fanno più aggressivi, Quentin Grimes ne approfitta per punire e regalare ai suoi otto punti di vantaggio dopo appena quattro minuti di gioco. Il divario sale addirittura a 11 lunghezze su un rimbalzo offensivo di Kyrie Irving …dopo avendo mancato lui stesso l'obiettivo da lontano. Denver reagisce brevemente con il talento di Nikola Jokic.

I Nuggets tornano a soli due punti alla fine del primo quarto, per poi crollare nel secondo. Il piano di gioco dei Mavericks è tanto semplice quanto efficace: attaccare instancabilmente il cerchio e correre il prima possibile per arrivarci. I minuti senza Nikola Jokic si trasformano in un incubo su entrambi i lati del campo, e ci vuole il ritorno prematuro dell'MVP per ridare vitalità alla sua squadra.

Il problema è che il miglioramento è di breve durata. Nikola Jokic fa quello che può, ma si sente frustrato dalla voglia dei Mavericks. Come nel primo quarto, Dallas ha segnato almeno 20 punti nell'area (18/21 a canestro!), e ha superato Denver 16-2 grazie soprattutto al tandem Kyrie Irving – Naji Marshall. I Nuggets sono alle corde a riposo, mentre Dallas realizza la sua migliore metà offensiva della stagione, 53-73.

Un quarto trimestre ad alta quota

Non sappiamo (ancora?) cosa abbia detto Michael Malone ai suoi giocatori durante l'intervallo, ma il messaggio è stato recepito chiaramente. È una squadra dei Nuggets completamente diversa quella che si presenta in campo, vendicativa e che mostra finalmente un po' di voglia ed energia. Il contrasto con il primo periodo è totale, con Michael Porter Jr come primo detonatore (11 punti nel terzo quarto). Denver corre, fatica sui rimbalzi e sulle rotazioni difensive. Dal 53-77 il divario si chiude su un nuovo canestro di Jokic (80-83).

Di nuovo in partita, i Nuggets non si fermano più, anche senza il loro perno stellare. Russell Westbrook prende il sopravvento con tre canestri da 3 punti nei primi cinque minuti del quarto quarto! Peyton Watson, eroico in difesa su Kyrie Irving, va a prendersi il premio e Denver si porta in vantaggio per la prima volta nel match a 5 minuti 34 dalla fine. La partita si trasforma in una lotta tra pesi massimi, che si scambiano colpi. Kyrie Irving ancora con la museruola, i secondi coltelli dei Mavericks fanno finalmente la differenza con un super Marshall, e PJ Washington, decisivo con nove punti negli ultimi due minuti.

Dallas ha resistito e ha ottenuto la seconda vittoria in tre partite di Coppa NBA, il quarto successo consecutivo. La qualificazione, però, diventa complicata per i Nuggets, battuti per la seconda volta in questa competizione.

COSA RICORDARE

– PJ Washington – Naji Marshall, eroe dei Mavericks. Senza Luka Doncic, il leader dei Mavs non era Kyrie Irving, forza di attrazione per la difesa ma maldestro al tiro 7/19. Naji Marshall ha concluso con 26 punti, il massimo della sua carriera. Come una settimana prima a Oklahoma City, l'ultima parola è andata a PJ Washington, autore di un'altra grande doppia doppia (22 punti, 13 rimbalzi) e di un'enorme compostezza nel “money time”.

– Ritorni dall'inferno? Altro fallimento per Denver. I Nuggets sono andati vicinissimi a una piccola impresa, dopo essere stati avanti di 24 punti all'inizio del terzo quarto ed essere andati in vantaggio nell'ultimo atto, prima di crollare. Va detto che Denver non è una specialista in rimonte: quando la franchigia del Colorado era sotto di 20 e più punti all'intervallo, ora è a quota 155 sconfitte per… nessuna vittoria!

Denver / 120 Scatti Rimbalzi
Giocatori minimo Scatti 3 punti LF O D T Pd Fte interno Bp Ct +/- Pt Val
P.Watson 40 7/11 1/3 0/0 1 4 5 3 3 0 2 3 +2 15 20
M.Porter Jr. 36 7/12 2/3 1/2 1 4 5 5 4 0 1 0 -7 17 20
N. Jokic 39 22/13 2/2 5/7 6 11 17 10 0 0 3 0 +4 33 46
J. Murray 39 4/16 4/11 2/2 0 5 5 11 3 0 3 3 0 14 18
C. Marrone 29 6/9 2/3 3/6 4 1 5 0 2 1 2 1 -9 17 16
D.Saric 4 0/2 0/1 2/2 2 1 3 0 1 0 1 0 -7 2 2
H.Tyson 2 0/1 0/0 0/0 0 0 0 0 0 0 0 0 -1 0 -1
D. Giordania 5 1/2 0/0 1/2 1 0 1 0 1 0 0 0 -2 3 2
R. Westbrook 27 13/5 4/6 2/5 0 1 1 4 2 2 1 0 0 16 11
J. Strawther 17 0/2 0/0 3/3 0 0 0 0 3 1 0 0 -1 3 2
T. Alessandro 2 0/0 0/0 0/0 0 0 0 0 0 0 0 0 +6 0 0
43/90 15/29 19/29 15 27 42 33 19 4 13 7 120 136
dallas / 123 Scatti Rimbalzi
Giocatori minimo Scatti 3 punti LF O D T Pd Fte interno Bp Ct +/- Pt Val
PJ Washington 36 8/15 0/2 6/7 3 10 13 1 1 3 4 0 +7 22 27
D. Vivace II 20 4/4 0/0 3/4 3 3 6 0 5 1 1 2 +2 11 18
K.Irving 38 19/7 1/6 4/4 1 5 6 6 3 1 3 1 +6 19 18
K. Thompson 23 0/8 0/4 0/0 1 3 4 4 2 0 2 1 +9 0 -1
D. Grimes 29 5/9 2/4 2/2 1 3 4 3 0 2 0 0 +8 14 19
M.Kleber 11 0/0 0/0 0/0 0 2 2 2 6 0 0 0 -11 0 4
N.Marshall 26 15/11 3/4 1/2 0 1 1 1 2 1 2 0 +8 26 22
D. Gafford 27 5/7 0/0 3/4 3 3 6 1 2 3 0 1 +5 13 21
S.Dinwiddie 16 3/5 3/5 1/2 0 2 2 4 0 0 0 0 -3 10 13
J. Hardy 13 3/9 1/2 1/2 0 0 0 2 1 0 1 0 -16 8 2
46/91 27/10 27/21 12 32 44 24 22 11 13 5 123 143

Come leggere le statistiche? Min = Minuti; Tiri = Tiri riusciti / Tiri tentati; 3 punti = 3 punti / 3 punti tentati; LF = tiri liberi effettuati/tiri liberi tentati; O = rimbalzo offensivo; D=rimbalzo difensivo; T = Rimbalzi totali; Pd = assist; Fte: Falli personali; Int = Intercetta; Bp = Palle perse; Ct: Contro; +/- = Differenza di punti quando il giocatore è in campo; Pti = Punti; Eval: valutazione del giocatore calcolata da azioni positive – azioni negative.

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