Il lavoro di assistente di volo è un sogno per molte persone, soprattutto per il suo lato glamour e la promessa di viaggiare in tutto il mondo. Ma per quanto riguarda la retribuzione? Tra l'inizio della carriera e le posizioni di responsabilità, i divari sono significativi. Scopriamo insieme cosa guadagna realmente un assistente di volo e i criteri che influenzano questo stipendio.
Una professione nel cuore dell'aviazione
Essere un'assistente di volo non significa solo distribuire vassoi di pasti o accogliere i passeggeri con un sorriso smagliante. Si tratta soprattutto di garantire la loro sicurezza e il loro comfort durante tutto il volo. Ciò include il controllo delle attrezzature, il ricordo delle istruzioni di sicurezza e talvolta la gestione di situazioni delicate, come turbolenze o passeggeri malati.
Quando mia zia, assistente di volo per 15 anni, racconta i suoi aneddoti, spesso sottolinea la diversità dei compiti. “Un giorno puoi rassicurare un bambino spaventato, e il giorno dopo puoi gestire un casoemergenza medico”, dice. Ma nonostante gli impegni lavorativi, che dire del reddito?
Quanto guadagna un assistente di volo all'inizio della carriera?
All'inizio, lo stipendio di un assistente di volo varia da 1.500 e 2.500 € lordi al mese. Questa cifra dipende principalmente dalla compagnia aerea e dal tipo di volo (a corto o lungo raggio). Le compagnie aeree low cost, ad esempio, offrono spesso salari inferiori del 30% rispetto a quelli delle compagnie aeree tradizionali come Air France.
Con l'esperienza, gli stipendi aumentano in modo significativo. Dopo alcuni anni, una hostess può aspettarsi di guadagnare tra 2.500 e 4.000 € lordi mensilisoprattutto se lavora per una rispettabile azienda internazionale. Incarichi di maggiore responsabilità, come quello di capo cabina, consentono addirittura di arrivare fino a € 6.000 lordi al mesesenza contare i bonus.
Bonus e benefit che fanno la differenza
Gli assistenti di volo beneficiano spesso di vari supplementi finanziari. IL premi per voli notturniIL indennità a lungo raggio o anche il spese di vitto e alloggio all'estero vengono aggiunti allo stipendio base. Questi benefici possono rappresentare una parte significativa della retribuzione, soprattutto per coloro che volano regolarmente destinazioni distante.
Inoltre, alcune compagnie offrono sconti sui biglietti aerei, cosa che potrebbe attrarre gli appassionati di viaggi. “Quando lavoravo per una grande azienda, potevo visitare città come Tokyo o New York per una frazione del prezzo”, ricorda Julie, un'ex hostess convertita al turismo.
Come diventare assistente di volo?
A differenza di alcune professioni, per diventare assistente di volo non esiste un diploma strettamente obbligatorio. Tuttavia, ecco i passaggi principali per integrare questa professione:
- Un livello minimo di maturità : Se il diploma di maturità è spesso sufficiente, un diploma in turismo, ospitalità o lingue straniere è un vantaggio. Ad esempio una licenza BTS Tourism o una licenza LEA possono fare la differenza.
- Un buon livello di inglese : La conoscenza della lingua inglese è essenziale. Le aziende spesso richiedono un punteggio minimo di 720 del TOEICconvalidato da meno di due anni. Anche una seconda lingua è un vantaggio.
- Certificato CCA : IL Attestato di equipaggio di cabina è la formazione certificata per diventare assistente di volo. Fornito da scuole specializzate o dalle stesse compagnie aeree, copre le basi della professione: sicurezza, primo soccorso e gestione dei passeggeri.
- Buona condizione fisica : Sebbene non esistano più criteri rigidi per l'altezza, è necessario essere in buona salute per tollerare lunghe ore in piedi e frequenti differenze di fuso orario.
E per gli steward?
Il processo per diventare assistente di volo è simile a quello degli assistenti di volo. I passaggi principali includono la padronanza dell'inglese, l'essere in buone condizioni fisiche e l'ottenimento del CCA. D’altro canto, alcune aziende pongono maggiormente l’accento sull’esperienza del cliente o sulle competenze specifiche a seconda delle destinazioni servite.
Un consiglio: punta su un CV ben scritto che metta in risalto le tue capacità relazionali e il tuo senso di adattabilità. Durante le sessioni di reclutamento, dimostra di essere pronto a gestire eventi imprevisti con calma e professionalità.
Conclusione: una professione impegnativa ma gratificante
Il lavoro dell'assistente di volo, anche se spesso idealizzato, rimane impegnativo sotto molti aspetti. Anche se gli stipendi all'inizio della carriera possono sembrare modesti, le prospettive di avanzamento, i bonus e i benefit compensano ampiamente tale situazione. Per chi ha una passione per i viaggi e l'interazione umana, è una carriera che, nonostante le sue sfide, offre esperienze uniche e ricordi indimenticabili. Allora, sei pronto per imbarcarti?