La Coppa dei Campioni prima del tempo. A pochi giorni dal ritorno in Champions League, Monaco e Brest si affrontano allo stadio Louis-II questo venerdì alle 19, in apertura della 12a giornata di Ligue 1. I due club, 3° e 4° nella fase a gironi della C1, devono raccogliere punti nel panorama nazionale per raggiungere obiettivi molto diversi.
Il club del Principato, secondo a sei punti dal PSG, sta vivendo un inizio di stagione alla grande, rallentato da due sconfitte consecutive a Nizza (2-1) e contro l'Angers (0-1). Ma gli uomini di Adi Hütter riescono a rimontare poco prima dell'intervallo conquistando i tre punti a Bologna (0-1) grazie a Thilo Kehrer che convalida a malincuore la qualificazione agli spareggi di C1, poi travolgendo lo Strasburgo nel finale grazie ad una frizzante Eliesse Ben Seghir (3-1).
“La cosa più importante è essersi ripresi ed essere sulla strada giusta dopo le nostre due importantissime vittorie esterne”, ha rassicurato Adi Hütter in conferenza stampa. Abbastanza per rilanciare le ambizioni scudetto in Costa Azzurra? L'ASM ha la possibilità di tornare temporaneamente in tre unità del PSG, in attesa della riunione del club della capitale contro il Tolosa, in programma due ore dopo (venerdì alle 21).
Brest in pessime condizioni
Tra i bretoni è più complicato in campionato. Se riesce in tutto quello che ha intrapreso finora sulla scena europea, al punto da sancire praticamente una quasi inaspettata qualificazione agli spareggi di C1 di inizio stagione, lo Stade Brestois annaspa pesantemente in Ligue 1. Il Ty Zefs sono 12°, a soli tre punti dal Saint-Étienne che occupa la posizione di sbarramento.
E come se non bastasse, i giocatori di Éric Roy hanno subito una pesante sconfitta contro il Montpellier, ultimo in classifica (1-3), che ha subito nove sconfitte nelle ultime dieci partite. Facendo tappa a Monaco venerdì e poi a Barcellona martedì, il Brest potrebbe vedere rovinata la fine del suo mese di novembre.
Tanto più che Éric Roy dovrà contare su un organico molto ridotto nel principato. “È un ritorno complicato dalla tregua con molti assenti a priori”, ha lamentato prima della riunione. Assenti Massadio Haïdara (infortunio muscolare), Romain Faivre (caviglia) e Soumaïla Coulibaly (pube), mentre Mama Baldé dovrebbe rientrare molto tardi dalle selezioni. Il tecnico francese potrà comunque beneficiare dei ritorni di Romain Del Castillo, Abdallah Sima e Ludovic Ajorque, i suoi tre uomini forti in attacco.
In campo monegasco, Adi Hütter potrà registrare il prezioso rientro dall'infortunio del suo capitano Denis Zakaria, assente da un mese. Tra gli undici del tecnico austriaco dovrebbero rientrare anche il difensore ghanese Mohammed Salisu e il centrocampista russo Aleksandr Golovin, mentre Folarin Balogun resterà in cura dopo la lussazione della spalla sinistra. L'attaccante americano attende ancora il via libera da parte del suo staff medico e potrebbe rientrare nei prossimi giorni.