Mosca cercherebbe di intimidire l’Ucraina e i paesi che la sostengono utilizzando quest’arma.
La Russia ha lanciato un “missile balistico sperimentale a medio raggio” contro l’Ucraina, e non un missile intercontinentale, ha detto giovedì 21 novembre un alto funzionario americano in una dichiarazione inviata all’AFP.
Mosca “cerca di intimidire l'Ucraina e i paesi che la sostengono utilizzando quest'arma, o di attirare l'attenzione, ma ciò non cambierà la situazione in questo conflitto”, ha detto.
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Ricordiamo che, secondo le prime dichiarazioni dell'esercito ucraino, giovedì mattina la Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale dalla regione di Astrakhan nell'ambito di un attacco contro l'Ucraina. Questa sarebbe la prima volta che la Russia utilizzerebbe questo tipo di missile a lungo raggio in grado di trasportare un potente carico utile dall’inizio dell’invasione su larga scala dell’Ucraina nel febbraio 2022.
L'uso di quest'arma arriva dopo l'uso da parte dell'Ucraina di missili americani e britannici a lungo raggio martedì e mercoledì per colpire in profondità il territorio russo, anche questo il primo nel conflitto, dopo il via libera dato domenica scorsa a Kiev dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
