Dopo più di un decennio ai massimi livelli nei campionati LMS, LPL, PCS e LCS, Huang “Maple” Yi-Tang, figura emblematica della scena competitiva, annuncia la fine della sua carriera. Dai suoi trionfi con i Flash Wolves al suo ritorno definitivo al PSG Talon, ha lasciato un segno indelebile in League of Legends.
Maple dice addio alla scena competitiva
Il viaggio di Maple è iniziato nel 2013, quando si è unito ai Gamania Bears prima di firmare con i Flash Wolves, squadra che sarebbe diventata il simbolo del suo successo. Con i Flash Wolves, ha dominato la scena taiwanese (LMS), vincendo numerosi titoli regionali e diventando una temuta minaccia sulla scena internazionale. Soprannominati i “Korean Killers”, i Flash Wolves si distinguono per vittorie inaspettate contro le grandi squadre sudcoreane, e Maple, in qualità di centrocampo, è spesso al centro di queste imprese.
Nel 2018, Maple ha lasciato l'LMS per esplorare nuovi orizzonti in Cina. Con Suning Gaming poi LNG Esports, ha affrontato la scena competitiva della LPL, riconosciuta come una delle più esigenti al mondo. Sebbene queste esperienze siano costellate da risultati disomogenei, Maple dimostra ancora una volta la sua capacità di evolversi in un ambiente di alto livello. Nel 2020, è tornato nel sud-est asiatico per unirsi al PSG Talon. Con questa squadra è tornato al successo, vincendo il PCS Primavera ed Estate 2021 e guidando la sua squadra ai Mondiali. La sua esperienza e leadership giocano un ruolo chiave in queste vittorie, confermando il suo status di veterano.
Le stagioni 2023 e 2024: un ritorno notevole al PSG Talon
Dopo due divisioni relativamente nella media nella LCS con il Team SoloMid nel 2022 e all'inizio del 2023, Maple sceglie di tornare al PSG Talon per la divisione estiva del 2023. Questo ritorno è motivato dal suo desiderio di tornare in una regione che conosce e dove può pienamente sfruttarne le potenzialità. Con il PSG Talon ha vinto la stagione estiva e ha guidato la squadra ai Mondiali. Sebbene la squadra non sia riuscita a superare la fase a gironi, Maple si è comunque distinto per la sua coerenza e il suo impatto nelle partite decisive.
Nel 2024 Maple continua a portare sulle spalle il PSG Talon. La squadra ha raggiunto più volte le finali del PCS, ma ha faticato a vincere di fronte all'ascesa di nuove generazioni di giocatori. Ai Mondiali del 2024, Maple e la sua squadra non sono riusciti a superare i play-in, una delusione per un giocatore abituato ai più alti livelli di competizione. Quest’anno, tuttavia, segna il riconoscimento della sua resilienza e del suo impegno in un ambiente competitivo esigente.
Una carriera esemplare e un’eredità duratura
In dieci anni Maple ha militato nelle leghe prestigiose del panorama League of Legends, dalla LMS alla LPL, passando per la PCS e la LCS. Più che un concorrente, è stato un vero e proprio ambasciatore della scena del Sud-Est asiatico, giocando un ruolo chiave nel riconoscimento internazionale della regione. Il suo stile di gioco, che unisce intelligenza strategica e precisione tecnica, lo ha reso un riferimento per molti midlaners, in Asia e non solo. La sua capacità di adattarsi ai continui cambiamenti del meta e alle richieste dei diversi campionati ha contribuito a prolungare una carriera che supera di gran lunga la consueta longevità dei giocatori professionisti.
Maple esce di scena con un track record impressionante: numerosi titoli LMS e PCS, diverse partecipazioni ai Mondiali e una certa influenza in Asia. Ha anche avuto un ruolo nella divulgazione di League of Legends a Taiwan, ispirando una nuova generazione di talenti e gettando le basi per un ecosistema competitivo all'interno della regione. Ora ha 27 anni e dopo una carriera ricca di successi, Maple ha scelto di voltare pagina. Questa decisione segna la fine di un capitolo importante per lui, ma anche per la scena competitiva di League of Legends. Lascia il gioco con il rispetto unanime dei suoi colleghi e della community, lasciando un'eredità duratura che continuerà a ispirare giocatori e fan in tutto il mondo.