Nel centro di Scamandre, il bouvaù (in occitano: recinto per i buoi) è stato allestito all'inizio degli anni 2000 per organizzare gare dimostrative per i giovani nell'ambito di giornate didattiche basate sulla conoscenza del patrimonio camarghese.
Il bouvaù, divenuto poi “arena”, ha operato in questo contesto fino al 2020, anno in cui le attività sono state interrotte a causa del degrado dell'impianto. Tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, grazie al sostegno finanziario della Regione Occitanie e del PETR Vidourle Camargue e in capitale della SMCG, le arene sono state restaurate e, sotto il controllo della commissione sportiva della FFCC, sono state integrate le norme regolamentari necessari per il loro corretto funzionamento. Quest'anno hanno potuto essere testati dalle scuole raseteur di Saint-Gilles, Lunel, Mauguio, Saint-Laurent d'Aigouze e Vauvert con gli allevamenti Blatière, Raynaud, Lautier, Vinuesa, Sylvéréal, Saint-Antoine. Eventi tipo tena e capea si svolgevano anche in concomitanza con i club di corrida Fiesta Brava.
Sabato 16 novembre, la FFCC ha chiesto a Scamandre di organizzare una corsa di preselezione per designare gli studenti raseteur di diverse scuole, in grado di integrare le corse di lega (corna nude) nel 2025. Si sono misurati con i tori guidati dal Saint-Antoine, Allevamenti Layalle e Chaballier. Questa programmazione sottolinea il riconoscimento della FFCC per la qualità di queste attrezzature, rinomate anche per essere disponibili in un ambiente straordinario, che unisce protezione della natura e cultura della Camargue.