Il giorno del Signore è partner della 34a edizione del Grand Prix Pèlerin du patrimoine che premia progetti di restauro e creazione del patrimonio in Francia. Scopri i 6 vincitori nei video.
Il giorno del Signore partner del Pilgrim Heritage Grand Prize
Cappelle, affreschi, statue, vetrate, dipinti… Il CFRT/Il giorno del Signore privilegia nella propria impostazione editoriale la promozione del patrimonio religioso e culturale. Il Premio Pèlerin si inserisce in questo approccio e sostiene l’impegno di coloro che contribuiscono a far vivere questo patrimonio. Sono stati assegnati sei riconoscimenti per incoraggiare la trasmissione del patrimonio culturale in tutta la sua diversità.
Il Pilgrim Media Prize, con il sostegno del CFRT/Il giorno del Signoreassegnato nel 2024, la cappella Boucicaut della chiesa di Saint-Sauveur (Orne)
Aristide Boucicaut, nato a Bellême nel 1810, rivoluzionò il commercio e influenzò le strutture sociali. Attaccati alla loro terra, i Boucicaut abbellirono la chiesa Saint-Sauveur a Bellême. Sotto la direzione di Louis-Charles Boileau e Charles Lameire, l’artista Gian Domenico Facchina e altri talenti hanno creato una cappella decorata con marmi, vetrate e dipinti, risalente al 1878 e classificata monumento storico dal 1975. Il suo restauro è fondamentale per preservare questo tesoro normanno.
La cappella Boucicaut
Altri premi e vincitori
Premio Pellegrino Insieme per il Patrimonio, con il sostegno della Heritage Foundation: la Cappella della Vergine e la Cappella del Rosario (Corsica)
La cappella della Vergine, già appartenuta ad una confraternita femminile, ospita un altare marmoreo del 1869 decorato con un bassorilievo dello stemma di Mons. Lucciardi, benefattore della parrocchia. Fu dorata da Carlo Tuticci nel 1887 e contiene un dipinto di D’Orazio De Ferrari del 1640 recentemente restaurato. La Cappella del Rosario, privata del XVII secolo, conserva un altare in stucco del XVIII secolo ma è gravemente fatiscente a causa di infiltrazioni d’acqua.
Cappella della Vergine e Cappella del Rosario
Premio Pellegrino di trasmissione e condivisione, in partenariato con il sostegno di La Salvaguardia dell’Arte Francese: la cappella Saint Pierre de Mérifons (Hérault)
Antica chiesa sulla strada Lodève-Narbonne, la cappella Saint-Pierre de Mérifons rivela attraverso gli scavi un passato gallo-romano. Di origine incerta, risale forse all’XI secolo. Passato ai vescovi di Lodève nel XI secolo, è citato nei documenti pontifici nel XIII secolo. Caduto in rovina, fu restaurato nel XVII secolo in omaggio a Saint-Fulcran. In questo periodo furono eretti il suo campanile e gli edifici adiacenti. Nel 1732, Mérifons divenne parrocchia.
Cappella di Saint-Pierre Mérifons
Premio Pellegrino per la creazione e il rinnovamento delle chiese nell’Ile-de-France, con il sostegno di Chantiers du cardinal: il rilievo di Sainte-Cécile (Parigi)
Situata nel XX secolo a Parigi, la chiesa Saint-Gabriel fu costruita nel 1935 dai Chantiers du Cardinal. Il suo architetto Murcier scelse un progetto neoromanico, sfumato di Art Déco con opere molto belle, come le vetrate di Charles Mauméjean nell’abside o l’affresco dell’arco di trionfo di Lemaître che circonda il coro. Il restauro del rilievo di Santa Cecilia fa parte del rinnovamento complessivo della chiesa.
Rilievo di Santa Cecilia dalla chiesa di San Gabriele
Premio del pellegrino per l’apprendista del patrimonio, con il sostegno del Gruppo di restauro dei monumenti storici (GMH): Emilien Mariette (Villebaudon)
Emilien Mariette, al secondo anno di falegnameria e manifattura CAP presso gli Ateliers Aubert-Labansat, prospera in prestigiosi progetti di restauro del patrimonio. Ha imparato l’importanza della riflessione e della reversibilità nel suo lavoro, pur rimanendo attento alle innovazioni tecniche. La sua partecipazione al concorso gli ha permesso di affinare la scelta degli utensili osservando i colleghi e studiando i rapporti tra il falegname e i suoi utensili.
Émilien Mariette, falegname
Premio Pèlerin per giovane artigiano, con il sostegno del Pèlerin: Julia Burgun (Parigi)
Cullata dall’arte e appassionata di tutte le sue forme fin dall’infanzia, Julia scopre il restauro della pittura nel 2016. Ha seguito il master II in conservazione-restauro di dipinti da cavalletto presso l’École de Condé. Prima della classe, ha conseguito il diploma di curatrice-restauratrice con i complimenti della giuria. È specializzata nel trattamento di opere ovali, che richiedono particolare attenzione.
Julia Burgun, restauratrice di dipinti
Premio del Pellegrino per il patrimonio cristiano in pericolo, con il sostegno della fondazione dell’Ordine di Malta: The Heritage Truck (Iraq)
Creato nel 2024, questo dispositivo itinerante mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul patrimonio materiale e immateriale delle comunità cristiane e yazidi. L’obiettivo è anche quello di rafforzare l’inclusione di questo patrimonio nella grande storia irachena. Si tratta infine di sostenere la stabilizzazione e la vitalità di queste comunità.
La regista Lucile Bellanger evidenzia i vincitori
Anche quest’anno il CFRT produrrà film sui 6 vincitori del premio. La produzione di questi 6 film è stata affidata a Lucile Bellanger, regista di documentari specializzata in patrimonio. Restauro e patrimonio architettonico sono temi cari a Lucile Bellanger che ha prodotto diversi documentari per il CFRT come Il popolo di pietra nel 2023, sulle sculture che adornano i nostri edifici religiosi, in onda nel programma Il Giorno del Signore.