Disneyland Paris: quale impatto sulla dinamica dei prezzi attuata dal parco divertimenti?

Disneyland Paris: quale impatto sulla dinamica dei prezzi attuata dal parco divertimenti?
Disneyland Paris: quale impatto sulla dinamica dei prezzi attuata dal parco divertimenti?
-

Il parco a tema Disneyland Paris implementerà i prezzi dinamici martedì 19 novembre. D’ora in poi il prezzo del biglietto d’ingresso aumenta in base alla domanda. È quello che in inglese chiamiamo “yield management”.“. Fino ad allora c’erano già differenze di prezzo a seconda del periodo. Era più caro durante le vacanze scolastiche o nei fine settimana, per esempio, ma i prezzi erano fissi, non cambiavano più. D’ora in poi, come per i biglietti del treno o dell’aereo, più il parco si riempie, più il prezzo aumenterà. Questa è la prima volta in Francia per un parco divertimenti, ma in Francia né il Parc Astérix né il Futuroscope o Puy du Fou non l’hanno ancora utilizzato.

Disneyland Paris sottolinea che con questa nuova tariffazione il prezzo più conveniente scende leggermente. Alcuni biglietti, che prima costavano 56 euro per un adulto, sono scesi a 50. Si tratta del prezzo più basso al momento, per una prenotazione nei giorni feriali durante il periodo non di punta di gennaio 2025. Invece, i prezzi dei biglietti senza data i biglietti aumenteranno di una quindicina di euro. Disneyland non rivela il prezzo massimo, ma per una giornata intensa nel suo parco storico si supera tranquillamente i 110 euro. Per i tre giorni speciali – 14 luglio, 31 ottobre per Halloween, 31 dicembre – dove è previsto un programma speciale, con spettacoli e fuochi d’artificio, il prezzo sale anche a 150 euro.

**>> RAPPORTO. La Francia, fonte d’ispirazione di Disneyland Paris: ecco il parco come non l’avete mai visto

**Prenota prima per pagare meno

Se vuoi pagare di meno devi prenotare in anticipo per bloccare il prezzo, altrimenti a seconda dell’affluenza rischi di pagare di più. Per Disney, questo nuovo prezzo ha il vantaggio di spingere i visitatori a scegliere periodi non di punta, per agevolare la presenza al sito durante tutto l’anno. Una tecnica più semplice per assegnare le squadre e gestire i 16.000 dipendenti del parco.

I visitatori temono aumenti di prezzo, anche se la Disney insiste sulla possibilità di prenotare con 18 mesi di anticipo, rispetto a 12 mesi prima, e su modifiche e rimborsi possibili fino a tre giorni prima della visita. Il parco divertimenti, infatti, cerca di rilanciare il suo modello, perché anche se Disneyland Paris resta la prima destinazione turistica in Europa, tra epidemia di Covid, inflazione, cambiamento dei modelli di consumo, il meraviglioso mondo di Topolino ha perso un po’ la sua attrattiva.

-

PREV Tre morti in un incidente al casello di Heudebouville
NEXT Mobilitazione in calo, ministro in movimento, seguite i punti salienti questo giovedì 21 novembre