Vivian Silver, residente canadese del Kibbutz Beeri e nota attivista pacifista, è stata assassinata nella sua casa durante il pogrom compiuto dal gruppo terroristico palestinese Hamas il 7 ottobre 2023 nel sud di Israele. Sarà onorata con un premio creato dalla sua famiglia e dai suoi amici, il Vivian Silver Impact Award, attraverso il New Israel Fund.
All’età di 74 anni, Vivian era conosciuta come la fondatrice del Kibbutz Gezer, promotrice di Women Wage Peace e vicina all’attivista beduina Amal Alsana-Alhjooj, leader del Centro arabo-ebraico per l’uguaglianza, l’empowerment e la cooperazione nel Negev. È stata anche membro del consiglio del New Israel Fund.
Per oltre un mese è stata dichiarata scomparsa e si ritiene che sia stata catturata e tenuta in ostaggio a Gaza. Ma il 14 novembre la sua famiglia ha confermato che i suoi resti erano stati finalmente identificati grazie al DNA.
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Il Vivian Silver Impact Prize verrà assegnato ogni anno a due donne, una ebrea e l’altra palestinese, che lavorano in aree centrali nella vita di Vivian, vale a dire la creazione di una partnership arabo-ebraica in Israele, la promozione della pace arabo-israeliana e la promozione delle donne a posizioni dirigenziali e decisionali. I vincitori riceveranno $ 15.000 ciascuno.
Quest’anno i vincitori sono la politologa palestinese Rula Hardal e l’avvocato e attivista israeliano Me May Pundak.
Hardal e Pundak sono co-direttori di A Land for All, un movimento congiunto di israeliani e palestinesi che credono che la strada verso la pace, la sicurezza e la stabilità passi attraverso una soluzione a due Stati.
Il premio verrà consegnato a Hardal e Pundak durante una cerimonia che si terrà il 21 novembre al Museo d’Arte di Tel Aviv e trasmessa in diretta con traduzione simultanea in inglese.
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