Il prezzo medio mensile alla produzione di pollo alla griglia registrato, nel mese di ottobre, un aumento del 18,8% a 6883,1 millimetri/kg, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2023, secondo una nota di analisi pubblicata mercoledì dall’Osservatorio nazionale agricolo (ONAGRI).
Rispetto al mese di settembre, l’ONAGRI ha rilevato che il prezzo medio è diminuito dell’1,4%, attestandosi a 6.883,1 mln/kg, rispetto ai 6.977,5 mln/kg di settembre 2024.
L’analisi dell’evoluzione del prezzo alla produzione del pollo vivo da carne ha evidenziato oscillazioni, nel corso del mese di ottobre 2024, tra un massimo di 7418 ml/kg ed un minimo di 6480 ml/kg con una tendenza al ribasso quindi una variazione di (-. 6%) tra l’inizio e la fine del mese.
A livello regionale, il prezzo medio alla produzione nel Centro (6.916,1 ml/kg) è stato superiore dello 0,7% rispetto al Nord e dello 0,1% rispetto al Sud.
Il costo di produzione dei polli da carne è diminuito del 4,5% su base annua (4.205 milioni/kg, rispetto a 4.405 milioni/kg) ed è rimasto invariato rispetto a settembre 2024.
Il prezzo alla produzione delle uova da consumo, invece, ha mostrato, nel mese di ottobre 2024, un andamento al rialzo, con una variazione del 5,8%.
Inoltre, il prezzo medio è diminuito del 14,4% rispetto a quello dello stesso mese del 2023 (285,3 mln/unità contro 333,2 mln/unità). Rispetto a settembre 2024 (273,9 milioni/unità), il prezzo medio è aumentato del 4,2%.
A livello regionale, il prezzo medio alla produzione del Nord (287,4 milioni/unità) è stato superiore dell’1,2% a quello del Sud e dello 0,7% a quello del Centro.
Il costo di produzione delle uova destinate al consumo è diminuito del 10,9% su base annua (230,3 milioni/unità contro 258,6 milioni/unità) e non ha subito variazioni rispetto a quello di settembre 2024.