Il Consiglio comunale, riunitosi martedì 12 novembre, ha preso le seguenti decisioni.
Dismissione di una porzione annessa alla strada comunale di La Billière. Due residenti hanno chiesto di acquistare una strada annessa che è di demanio pubblico, che per la sua configurazione non viene utilizzata dal pubblico. In precedenza era necessario disattivarlo ed effettuare un'inchiesta pubblica in vista della sua vendita.
Sviluppo stradale su rue Charles-Leroux. Proseguendo i lavori su rue de la Chapelle e per garantire gli ingressi alla città, sono in corso i lavori su rue Charles-Leroux. La previsione di finanziamento trasmessa dall'ufficio progettazione Agglo 2B incaricato evidenzia un importo IVA esclusa di € 183.733,51. Autofinanziamento pari a 151.664,44 euro, il saldo costituito da richieste di contributo pari a 32.069,07 euro.
Installazione di rifugi per i giocatori sul terreno annesso. Su richiesta della squadra di calcio IBFC, sul lato dell'auditorium verranno allestite due piattaforme di cemento. Denis Boissinot, 2e deputato, precisa: Poiché questo miglioramento è vantaggioso per la sicurezza dei giocatori, il club ha richiesto un finanziamento alla Federcalcio francese.
. Costo: 2.990 € per due pensiline da 3 mq ciascuna.
Stadio cittadino. Frederic Baranger, 3e deputato e referente dell'operazione, presenta le conclusioni della commissione che studia il progetto. Accolta proposta di Agorespace per un importo di 68.454 euro tasse escluse che comprende il sostegno per la richiesta di sussidi ai finanziatori, la cui aliquota può variare dal 50 al 70%. In caso di mancato ottenimento di tali agevolazioni, la convenzione potrà dar luogo al recesso. Egli spiega: Scegliamo un pavimento assorbente e acciaio zincato anziché composito. La nostra attenzione si è concentrata su uno stadio cittadino identico a quello di Boismé. L’implementazione avrà luogo nel settembre 2025
. Partner sono la scuola e le associazioni locali.
Rapporto SVL. Anne-Marie Reveau, sindaco, parla i 40.000 abbonati di Nord Deux-Sèvres
», pur sottolineando qualità dell’acqua, prezzi e prestazioni della rete che ci invidiano”.