La Città di Parigi ha assegnato il Grand Prix de la Pâtisserie Parisienne e quello dei Giovani Talenti 2025. Chi sono i vincitori di questa edizione? Ti diciamo tutto!
Il Gran Premio della Pasticceria di Parigi svela il palmares di questa quarta edizione. Avviato dalla Città di Parigi in collaborazione con il famoso pasticcere Pierre Herméquesto prestigioso concorso offre ad ogni pasticciere, fornaio e pasticciere degli hotel e ristoranti parigini l'opportunità di mostrare il proprio know-how e seguire le orme di Raamin Samiyi, Giordano Talbot O Quentin Lechatnomi ormai riconosciuti nel settore.
Se in passato aspettavamo il vincitore del Gran Premio della Baguetteoggi è la creatività di artigiani della pasticceria che anche Parigi festeggia. Là Ricchezza botanica parigina è sotto i riflettori per questa edizione 2025 del Gran Premio della Pasticceria, concorso nato nel 2019 per promuovere il know-how dei pasticceri artigianali della capitale.
IL Gran Premio della Pasticceria 2025 ha incoronato due creazioni eccezionali questo venerdì sull'Île Saint-Louis, a Unione dei panettieri e pasticceri della Grande Parigi. Ispirandosi al tema “Piante ed erbe aromatiche dei boschi di Parigi”, Matteo Levequeprofessionista della panificazione Il pariginoet Mahe Souchugiovane talento in formazione, si è distinto tra quindici pasticceri in gara.
Dal lato professionale, Matteo Leveque ha entusiasmato la giuria con la sua pasticceria “Shiso Leaf Pears”. Ispirata al suo congedo di paternità, questa creazione unisce la dolcezza della pera, la croccantezza delle noci pecan e le note sottili dello Shiso, una pianta asiatica dalle proprietà lenitive. Coltivato localmente in una fattoria parigina, Shiso soddisfa pienamente i requisiti della competizione. La torta, arricchita da una ganache alla vaniglia tahitiana, risulta naturale ed equilibrata. Questo dolce è disponibile presso la pasticceria Il pariginosituato 21 rue des HallesCentro di Parigi.
Nella categoria Giovani Talenti, Mahe Souchuapprendista del Maison Theveninha vinto il premio con “Éveil des Sous-Bois”. Questo dessert esplora i sapori erbacei dell'ortica, uniti all'acidità del pompelmo e del limone. La sua mousse leggera, il suo cuore piccante e la sua base di pasta frolla offrono una combinazione raffinata e inaspettata. Mahé beneficia di uno stage presso la Maison Pierre Hermé, prezioso riconoscimento per questo giovane talento.
I dolci sono stati valutati in base al gusto, alla tecnicità, alla creatività, all'estetica e alla provenienza delle materie prime, da una prestigiosa giuria presieduta da Pierre Hermé et Nicolas Bonnet Oulaldj. Queste creazioni celebrano la ricchezza di prodotti locali e innovazione in pasticceria. Una grande scoperta per gli amanti dei dolci parigini! E se andassimo alla scoperta di questi pasticcini?