Primo punto saliente della conferenza organizzata nell'ambito del Congresso dei sindaci, questo 19 novembre: l'aumento dei bisogni dei CCAS, in particolare con l'arrivo di nuovi pubblici, conseguenza dell'aggravarsi della precarietà in Francia.
Secondo gli ultimi dati del Barometro Ipsos sulla povertà, presentati da Jean Stellitano, rappresentante del Secours populaire, il 62% dei francesi ha l’impressione di essere colpito da una forma di precarietà, anche quando percepisce il salario minimo (1.426.30 euro netti dal 1 novembre). “Ciò che avrebbe dovuto garantire l’autonomia e la dignità della vita oggi non è più sufficiente”, ha ricordato, riferendosi ai limiti del salario minimo.
Rimettere l’umanità in una “macchina della precarietà”
Luc Carvounas, presidente dell'UNCCAS, e Marylène…
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Gazette des Communes, Centro sanitario sociale
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